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Questo articolo è stato pubblicato il 14 ottobre 2010 alle ore 14:49.

Articoli

Per la stampa internazionale gli ultras serbi vogliono sabotare l'ingresso di Belgrado nell'Ue

Ivan e i suoi tatuaggi campeggiano sulle pagine internet dei media esteri. Ivan Bogdanov, l'ultra serbo che ha guidato i facinorosi allo stadio di Genova, è uno dei 17 arrestati per gli incidenti che hanno portato alla sospensione della partita di qualificazione Euro 2012 Italia-Serbia. Dopo lo sgomento, i commenti e le analisi. ...

Notte di scontri a Genova tra ultras della Serbia e polizia. Belgrado si scusa: ci vergogniamo

Italia-Serbia, finalmente si gioca. Ma la partita rimane a rischio per le proteste dei tifosi serbi (Ansa)

Non si tratta di un gruppo di esagitati ma di una vera e propria spedizione punitiva con tanto di minacce ignorate o sottovalutate

Su Italia-Serbia scuse del presidente Tadic a Berlusconi. Platini: da Uefa tolleranza zero

Viminale: «A Genova evitati incidenti più gravi» Reazioni contradditorie da Belgrado

La decisione della commissione disciplinare dell'Uefa è attesa per il 28 ottobre

Sconfitti nella partita dell'ordine pubblico

Sensazione palpabile di colpevole impotenza contro le bande serbe in città e allo stadio

Hillary Clinton a Belgrado punta sui nuovi gasdotti

Usa sponsor dell'entrata serba nella Ue

Guerriglia urbana a Belgrado per le proteste dell'ultradestra contro il Gay pride

Guerriglia urbana a Belgrado per le proteste dell'ultradestra contro il Gay pride (Reuters)

Guerriglia urbana questa mattina a Belgrado, con scontri tra polizia e militanti dei gruppi nazionalisti di ultradestra che hanno protestato contro lo svolgimento del Gay pride. Sono 122 i feriti, 102 dei quali agenti di polizia.L'ultimo bilancio fornito nel tardo pomeriggio dal ministero dell'interno parla di 141 feriti, dei quali 124 ...

La Serbia si scusa con l'Italia per gli scontri degli ultras a Genova: ci vergogniamo

«Questi teppisti non rappresentano i sentimenti e il comportamento del popolo serbo. Ci vergogniamo e ci scusiamo». Sono le parole dell'ambasciatore serbo a Roma, la signora Sanda Raskovic-Ivic, che ha commentato con i giornalisti i disordini di ieri a Genova che hanno portato alla sospensione della partita Italia-Serbia. Stessa ...

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