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Questo articolo è stato pubblicato il 13 giugno 2011 alle ore 21:51.
L'ultima modifica è del 13 giugno 2011 alle ore 17:15.
Ore 20,35. Pannella: salutiamo con gioia rivolta democratica
«Quel che sta accadendo, e che salutiamo con gioia, è la nuova espressione vincente, italiana, di una rivolta democratica dei popoli euro mediterranei, contro i loro regimi antidemocratici, di indegne "Democrazie Reali"». È quanto afferma il leader dei radicali, Marco Pannella, commentando l'esito dei referendum.
Ore 20,26. Comitato acqua: nostra piazza gialla e blu
L'hanno chiesto e l'hanno ottenuto: la piazza vicino Bocca della Verità a Roma è tutta gialla (no al nucleare) e blu (si all'acqua pubblica). Qui si sta festeggiando la vittoria con il 95,5% dei referendum sul si all'acqua pubblica e sul no al nucleare. I partiti (Pd, Sel, Idv, Rifondazione comunista) hanno dovuto togliere le loro bandiere e alla chetichella andarsene.
Ore 20,20. Salvini: dopo due legnate o svolta o non ci stiamo più
«Dopo due legnate noi diciamo, e lo diremo a Pontida: o svolta o noi non ci stiamo più». Lo ha detto il consigliere leghista ed europarlamentare milanese Matteo Salvini, intervistato dal Tg di La7.
Ore 20,13. Cesa: schiaffo a governo e a maggioranza
«Al di là del merito dei quesiti, dal risultato del referendum emerge un risvolto politico molto importante: quello di oggi è uno schiaffo alla maggioranza e al governo, puniti per la loro incapacità di dare risposte ai cittadini». Così il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a margine di un'iniziativa del partito romano all'Eur.
Ore 20,00. Si conferma plebiscito dei sì, al 95% (dati parziali)
Quando mancano circa 10mila sezioni sulle 61.599 da scrutinare i "sì" ai quattro requisiti referendari sul'affidamento e le gestione dei servizi pubblici locali, sulla tariffa idrica, il nucleare e il legittimo impedimento si confermano largamente preponderanti sui "no". È per il "sì" il 95,7% dei votanti al primo referendum (servizi pubblici locali), il '96,1% dei votanti al secondo referendum (tariffa servizio idrico), il 95% dei votanti al referendum sul legittimo impedimento e il 94,6% dei votanti a quello sul
nucleare.
Ore 19,54. De Magistris: grande pagina di democrazia
Soddisfatto per l'esito del referendum il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che, a margine della presentazione della giunta, sottolinea che è stata «una grande pagina di democrazia, uguaglianza, difesa dell'ambiente».
Ore 19,51. Celentano: governo sconfitto, italiani vogliono cambiamento
Dagli italiani è giunto il segnale di chi richiede un «urgente cambiamento» e bisogna partire dalla considerazione che «c'è stata la sconfitta del governo». Lo ha detto Adriano Celentano intervistato da Enrico Mentana durante lo speciale referendum del Tg La7. Celentano ha detto di aver tenuto particolarmente d'occhio il referendum «sul pericolo nucleare», ma anche quelli sull'acqua li ha considerati importanti nonché il quesito sulla «legge che sia uguale per tutti e non uguale per tutti, tranne uno».
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