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Questo articolo è stato pubblicato il 15 giugno 2012 alle ore 18:02.
L'ultima modifica è del 15 giugno 2012 alle ore 10:46.

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Sbloccate le 43 leggi di incentivazione alle imprese oggi esistenti, e viene costituito un «Fondo per la crescita sostenibile» con un budget di 2 miliardi. Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, durante la conferenza stampa che si è tenuta al termine del Consigli dei ministri. Tra le novità approvate dal Governo, che ha dato il via libera al pacchetto per la crescita (il Dl sviluppo mobiliterà risorse fino a 80 miliardi), la srl semplificata per gli under 35 viene estesa a tutti. Scatta l'assicurazione obbligatoria per i professionisti. Sono innalzate, fino al 30 giugno 2013, le soglie di detrazione Irpef al 50% (attualmente è prevista al 36%) per lavori fino a 96mila euro (attualmente fino a 48 mila euro), per favorire interventi di ristrutturazione edilizia. Capitolo dismissione del patrimonio pubblico: via libera del Governo a un Dl che prevede il diritto di opzione per l'acquisto da parte di Cassa depositi e prestiti delle partecipazioni azionarie detenute dallo Stato in Fintecna, Sace e in Simest. L'importo complessivo della vendita che presumibilmente si aggirerà intorno ai 10 miliardi, sarà utilizzato a riduzione del debito, ivi compreso quello derivante dal debito commerciale a favore delle imprese. È costituito un fondo immobiliare al quale verranno conferiti tutti gli immobili pubblici, sia dello Stato, sia degli enti territoriali (compresi quelli dei Comuni). Ecco la cronaca della giornata.

Sms da Palazzo Chigi: occupazione per i giovani nella green economy e agenda digitale le novità (a cura di Carmine Fotina e Marco Mobili)

19,04. Bersani: nel Dl anche cose che si capiscono poco
«I titoli ci sono, vediamo anche quante cose utili ci sono, ce ne saranno, mi sembra che ci siano cose anche buone. Poi ci sono cose che si capiscono poco». Con queste parole il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, è tornato sul Dl Sviluppo approvato dal Governo questa mattina intervenendo ad una manifestazione del partito in corso a Napoli. «Se dici passo dal 36 al 50% per incentivare giustamente le ristrutturazioni, non dirmi però che tra un anno è finita perché alle politiche bisogna dare un minimo di prospettiva».

Ore 18,34. Ecodem (Pd): Dl sviluppo un danno per l'economia verde
Senatori econdem contro il Dl Sviluppo. Il provvedimento, dichiarano in una nota gli onorevoli di area Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante (ecologisti democratici), prevede «il via libera alle trivellazioni sotto costa per alcune e selezionate compagnie», ma anche «la neutralizzazione degli ecoincentivi per il risparmio energetico degli edifici», e altre norme «che avranno il sicuro effetto di colpire duramente l'economia verde, cresciuta in questi anni malgrado la crisi», un settore «che costituisce é uno dei terreni decisivi per impedire il declino dell'Italia».

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