Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 25 gennaio 2013 alle ore 06:35.
Rocca Salimbeni - sede di Mps - è indispettita dal clima che si è creato e sottolinea come la «ristrutturazione del portafoglio titoli sia un'iniziativa partita dall'interno» e venga «descritta con toni e termini inappropriati che ingenerano nel mercato una percezione di instabilità e di rischio che non sussiste». La banca ribadisce inoltre che «la richiesta di supporto pubblico garantisce l'adeguato presidio patrimoniale» e quindi «utilizzare termini impropri come crac o fallimento sia privo di ogni fondamento».
Una cosa è certa: se il gruppo senese non riuscisse a onorare gli impegni (9% d'interesse da pagare), la banca verrebbe nazionalizzata. Alternative non ce ne sono e questo è il motivo per cui il consiglio e i grandi soci mostrano determinazione. «Abbiamo fatto un bel lavoro, anche in prospettiva», commenta all'uscita della riunione di ieri Turiddo Campaini, leader di Unicoop Firenze (2,7% di Banca Mps) riferendosi anche al varo della nuova banca online. «Non sono preoccupato», conferma Alberto Giovanni Aleotti.
Il voto favorevole alla delega-garanzia, oggi in assemblea, sembra insomma scontato: arriverà dalla Fondazione Mps (34,9% del capitale), dai francesi di Axa e dalla famiglia Aleotti (4% a testa), da Unicoop Firenze (2,7%) e da Lorenzo Gorgoni (1,7%). Nonostante l'opposizione di molti piccoli azionisti e le polemiche di parte politica che oggi porteranno a Siena esponenti nazionali come Beppe Grillo, in cerca di consensi elettorali. E nonostante il clima si preannunci rovente per la burrasca sui prodotti derivati che ha investito il gruppo (-8,1% ieri in Borsa, -20% nelle ultime tre sedute).
Viola ha scritto una lettera ai dipendenti: «Le verifiche che abbiamo da tempo attivato confermano la volontà di mettere in pratica un percorso di reale di cambiamento e di assoluta trasparenza nella gestione - dice l'amministratore delegato -. Valuteremo l'entità del problema e, a breve, adotteremo eventuali misure, inclusa la modifica retrospettiva della relativa rappresentazione contabile».
«In via prudenziale e in considerazione di possibili impatti patrimoniali - continua Viola - la banca ha richiesto il 27 novembre scorso un incremento per 500 milioni dei cosiddetti Monti bond. Sono consapevole delle difficoltà del momento - conclude il manager facendo appello alla professionalità e allo spirito di servizio dei dipendenti - ma sono sicuro che riusciremo a superarle, rendendo possibile il rilancio della banca».
A Siena, però, nulla potrà essere più come prima. Gli assetti azionari del terzo gruppo bancario italiano sono destinati a cambiare, a prescindere dai risvolti giudiziari. Stessa sorte per la governance della Fondazione Mps. «La banca è da rifondare e la presidenza della Fondazione andrà affidata a una personalità proveniente dall'esterno dell'antica cinta muraria di Siena», dice Franco Ceccuzzi, l'ex sindaco Pd della città e attuale candidato del Centro-Sinistra per le prossime amministrative comunali di primavera. Dopo Gabriello Mancini, dunque, che scade a luglio (e comunque è di San Gimignano) toccherà a un non senese. Ceccuzzi fa autocritica: «È stato sbagliato l'indirizzo politico e di questo chiedo scusa alla città - dice - ma da sindaco ho contribuito a voltare pagina e a cambiare il management della banca». Chissà se basterà.
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano