Dal Pd via libera a Bersani: governo di minoranza in otto punti. La telefonata a Napolitano

Nella foto il leader del Pd, Pier Luigi Bersani (LaPresse)

Ore 16,08. Letta: sfida a Grillo complicata, uniti la vinciamo
Interviene Enrico Letta. «Quella di Bersani - osserva il vicesegretario del Pd - é una proposta chiara. Non possiamo parlare con Berlusconi, non possiamo avere nessuna ambiguità sul futuro. Sfidare Grillo é la sfida più complicata ma se stiamo uniti questa sfida la vinciamo».

Ore 15,45. Confronto a distanza: il M5S segue la riunione in streaming
In attesa di una parola definitiva di Beppe Grillo sulle proposte avanzate oggi da Bersani, il popolo del Movimento a 5 Stelle segue in streaming i lavori della direzione Pd in corso a Largo del Nazareno, ritrasmessa sulla Chat a 5 Stelle dove, tra uno scherzo e una presa in giro, si commentano gli interventi.

Ore 15,33. Orlando: non lasciare le piazze a M5S
Andrea Orlando mette in guardia il Pd dal rincorrere Beppe Grillo invece di mettere in campo un'iniziativa sociale e riprendersi le piazze, altrimenti si rischia la subalternità al M5s. È passata, spiega nel suo intervento in direzione, l'idea «di una politica malata e di una società sana. Non ce la caviamo con i mea culpa e le tardive "excusatio". Dobbiamo capire come nasce questo sentimento e come provare a dare una risposta».

Ore 15,31. M5S, Dario Fo: nessun inciucio con manovratori centro-sinistri
La prima reazione del Movimento 5 Stelle agli otto punti di Pierluigi Bersani esposti oggi nella direzione del Pd è un no che arriva per bocca di Dario Fo dal blog di Beppe Grillo (nei giorni scorsi l'ex comico lo ha proposto come candidato al Colle ma lui ha espresso su questa ipotesi alcune perplessità): «Questi manovratori centro-sinistri - afferma il premio Nobel - insistono a muoversi fuori dalla storia e non se ne rendono conto. Mettetevi bene in testa - prosegue Fo - che questa, amici miei, non è la solita solfa da sala giochi di lobby del potere e dell'intrallazzo, dove un bellôinciucio con tangente premia la società dei furbacchioni. Questo che sta esplodendo davanti ai vostri occhi è l'inizio di una rivoluzione!».

Ore 15,15. Cuperlo contro Renzi: «No ai percorsi paralleli»
«Ognuno fa cio' che crede e vuole, va dove crede che sia giusto collocare la sua autorevolezza, ma quello che non funziona sono le logiche dei percorsi paralleli». Gianni Cuperlo, nel suo intervento della Direzione del Pd, critica Matteo Renzi. «Buona parte del confronto tra di noi e su di noi ruota attorno al sindaco di Firenze, che forse è venuto a questa riunione ma non prende la parola», ha spiegato tra l'altro Cuperlo.

Ore 14,51. Smeriglio (Sel): «Bene Bersani, soprattutto su reddito minimo»
«Gli 8 punti programmatici proposti da Pierluigi Bersani vanno nella giusta direzione per il Paese. In particolare apprezziamo le misure urgenti sul fronte sociale e del lavoro con il riferimento al salario o compenso minimo per chi non ha copertura contrattuale». Così Massimiliano Smeriglio, responsabile Lavoro e deputato di Sel, commenta la relazione del segretario Pd.

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