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Questo articolo è stato pubblicato il 19 aprile 2013 alle ore 17:20.
L'ultima modifica è del 19 aprile 2013 alle ore 09:00.

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Ore 19,51. Maroni: Prodi colpito e affondato
«Prodi colpito e affondato, ottima notizia», scrive su Twitter il leghista Roberto Maroni.

Ore 19.50. Vendola: i nostri voti per Prodi ci sono tutti
«I nostri voti per Prodi ci sono tutti e chi vuole pescare nel torbido fa male a farlo perch i nostri grandi elettori hanno tutti 'marcato' il voto in modo che fosse riconoscibile. Sulla scheda i nostri parlamentari hanno infatti scritto R.Prodi», ha detto Nichi Vendola rispondendo ad alcune domande dei giornalisti a Montecitorio.

Ore 19,49. Vicari: Bersani è nudo
«Il diavolo avrà anche vestito Prodi ma di sicuro adesso é Bersani ad essere nudo. La sonora bocciatura dell'ex presidente dell'Iri conferma l'inadeguatezza di Bersani alla guida del Pd», ha dichiarato la senatrice Simona Vicari, vicepresidente del gruppo Pdl.

Ore 19,43. Matteoli: Prodi si ritiri o lo ritirino
«Il risultato evidenzia clamorosamente che Prodi non può essere il nuovo Presidente della Repubblica. Si ritiri o il Pd ritiri la sua candidatura», ha detto il senatore del Popolo della Libertà, Altero Matteoli.

Ore 19,42. Brunetta: ok alla Cancellieri, su D'Alema riflettiamo
«Stiamo riflettendo su molti nomi. La Cancellieri è una candidata condivisibile. Ci rifletteremo. D'Alema? Ne parleremo», ha detto il capogruppo Pdl alla Camera Renato Brunetta all'uscita da Montecitorio. «L'Italia non ne può più di questo teatrino - ha aggiunto Brunetta -. Sono 53 giorni che non ha un governo. A Bersani diciamo 'basta con questi giochinì».

Ore 19,41. Prodi riflette se mantenere o meno la propria disponibilità alla candidatura
Romano Prodi sta riflettendo se mantenere o meno la propria disponibilità alla candidatura per a presidenza della Repubblica. Lo riferiscono fonti vicine al Professore che è ancora in Mali.

Ore 19,40. Monti: Cancellieri può attrarre il consenso di altre forze
Mario Monti si rallegra per il risultato - giudicato ottimo - ottenuto da Anna Maria Cancellieri alla quarta votazione per il Quirinale sottolineando come Scelta Civica abbia espresso in modo compatto il proprio sostegno ad una candidata che, già in questa prima occasione, ha dimostrato di poter attrarre il consenso di altre forze.

Ore 19,38. Vendola: se il pd cancella il nome di Prodi Sel vota Rodotà
Se il Pd cancella la candidatura di Romano Prodi, per noi resta in piedi la scelta per Stefano Rodotà, ha detto il leader di Sel, Nichi Vendola, ai microfoni di Skytg24.

Ore 19,37. Fioroni: riflettere su Rodotà
«Sul segnale a Rodotà che sale di decine e decine di voti credo che dovremmo fare una riflessione perché non votare Prodi per scegliere il candidato del M5s lo vedo come una cosa eccessiva», lo ha detto Beppe Fioroni, deputato del Pd, al Tgla7. «Il partito deve dare una prova di orgoglio e dimostrare di essere convinto della scelta che fa. Andiamo avanti con Prodi, credo sia difficile ora cambiare, non possiamo proporre un candidato un giorno sì e un giorno no, l'unica cosa é che va chiarito se quel voto per Rodotà sia un voto di proposta più che di protesta. Se c'é qualcuno che vuole rodotà presidente della Repubblica lo deve dire con chiarezza mettendoci la faccia e dicendo che non cambierà mai idea».

Ore 19,37. Renzi: a Prodi l'applausone, poi i franchi tiratori
«Oggi il segretario del Pd ha chiesto per l'unità del partito di offrire una candidatura molto autorevole. A Prodi tutti hanno detto sì, hanno fatto l'applausone, poi hanno fatto il contrario, il giochino dei franchi tiratori che non è una battaglia a viso aperto», ha detto Matteo Renzi parlando con i cronisti a Firenze.

Ore 19,36. Riunione del Pdl in via del Plebiscito
Nuova riunione a via del Plebiscito tra Silvio Berlusconi e i big del Pdl per decidere quale atteggiamento tenere in occasione della quinta votazione sul capo dello Stato alla luce della fumata nera su Romano Prodi. In serata il Cavaliere è atteso a una cena di raccolta fondi per Gianni Alemanno.

Ore 19,31. Cichitto (Pdl): una autentica disfatta
«Una autentica disfatta. Il Pd ha lanciato una sfida e l'ha persa clamorosamente. Non gli é riuscito né di far le larghe intese né di far l'affondamento. Un fallimento totale. Considerando il fatto che marini ieri aveva ottenuto 521 voti, non si capisce con quale faccia possano riproporre Prodi», ha detto Fabrizio Cicchitto (Pdl).

Ore 19,30. D'Antoni: risultato che amareggia
«Un risultato che ci amareggia, tanto che indica che il sacrificio di Marini non é servito», è il commento di Sergio D'Antoni del Pd al TgLa7 di Mentana sull'esito della quarta votazione, che ha visto la fumata nera per Romano Prodi. «È un risultato sorprendente, negativo di cui prendere atto e su cui riflettere: é chiaro che stiamo attraversando una fase delicata - spiega D'Antoni - I 100 voti in meno a Prodi in particolare sono un esito clamoroso e un segnale di malessere serio rispetto alla vicenda che stiamo vivendo».