di Marco Bellinazzo | 11 febbraio 2015 | 22:10
La Premier League continua ad alzare l'asticella del record per ciò che riguarda gli introiti televisivi. Se il triennio attualmente in corso ha portato nelle casse dei club partecipanti alla massima serie inglese una cifra di poco superiore ai tre miliardi di sterline, l'accordo per la cessione “casalinga” dei diritti televisivi per il triennio 2016-2019 balza a quota 5,14 miliardi di sterline, circa 6,9 miliardi di euro. Un aumento del 70% per ...
di Mariano Maugeri | 10 febbraio 2015 | 21:47
Nevica su Atene. Il gelo attico, calato come una cappa di piombo sulla capitale greca, ben si attaglia all'accoglienza polare che oggi pomeriggio sarà riservata al ministro delle Finanze Yanis Varoufakis dai suoi omologhi dell'eurogruppo di Bruxelles, un'altra tappa della via crucis greca. ...
10 febbraio 2015 | 17:40
Nel processo in corso a Lille è imputato per sfruttamento aggravato della prostituzione insieme ad altre 13 persone
di Vittorio Da Rold - altro articolo di Mariano Maugeri | 10 febbraio 2015 | 17:19
Una proposta in quattro punti per convincere i creditori. Il premier greco ha chiesto un colloquo telefonico con il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker
di Guntram B. Wolff | 10 febbraio 2015 | 12:54
Greece's new government under Prime Minister Alexi Tsipras – in power for not even two weeks – has had a rollercoaster ride. In the face of crisis, it has exercised brinkmanship. It unilaterally declared that it would not respect the agreement between Greece's previous government and the country's creditors, and would increase government spending and be insolvent at the same time. The response has been predictable: the rest of the euro area, and ...
di Guntram Wolff | 10 febbraio 2015 | 12:54
Servono riforme interne, un nuovo programma per affrontare le necessità finanziarie, un'intesa sull'avanzo primario e sul debito
10 febbraio 2015 | 12:33
Il ministro degli Esteri greco Nikos Kotzias in viaggio a Berlino. Poi volerà a Mosca
con un’analisi di Alberto Negri | 10 febbraio 2015 | 11:53
Colpita la stazione dei bus, almeno tre vittime. Oggi l’incontro tra Hollande, Merkel, Putin e Poroshenko. Ieri 15 civili uccisi in un bombardamento a Kramatorsk, controllata dalle truppe di Kiev
di Leonardo Maisano | 10 febbraio 2015 | 11:44
«La Gran Bretagna si è guadagnata un aumento di stipendio». Il premier inglese David Cameron sceglie la metafora della busta paga di uno Stato per incalzare le imprese e chiedere il rialzo dei salari dei lavoratori.
di Vittorio Emanuele Parsi | 10 febbraio 2015 | 08:34
Le guerre costano, che si vincano o si perdano. Oggi come oggi quelli che possono permettersele sono super-ricchi e super-potenti. Oppure gli avventurieri che sorgono dallo sfacelo di Stati in via di putrefazione: l'immagine è un po' forte, ma rappresenta la realtà assai meglio di quanto non faccia l'espressione “Stati falliti”. ...
di Ugo Tramballi | 10 febbraio 2015 | 08:28
Pilota in Vietnam, abbattuto nei cieli di Hanoi e poi prigioniero, il repubblicano John McCain ha una visione particolare della storia. ...
Martedí 10 Febbraio 2015 | 06:37
La campagna per le elezioni regionali sta ridefinendo i confini del bipolarismo: da una parte chi è al Governo, dall’altra chi è all’opposizione. Ma è un bipolarismo di sopravvivenza, del tirare a campare che nasconde sotto il tappeto mille contraddizioni. E partiti che non hanno fatto i conti con la collocazione politica finale, in Italia e in Europa. ...
| Martedí 10 Febbraio 2015 | 06:37
IL DETTAGLIO ...
| Martedí 10 Febbraio 2015 | 06:37
DUE RIFORME SU TRE ...
| Martedí 10 Febbraio 2015 | 06:37
L’EUROGRUPPO DI DOMANI ...
| Martedí 10 Febbraio 2015 | 06:37
IPOTESI PRESTITO PONTE ...
di Vittorio Da Rold | 10 febbraio 2015 | 06:36
Il nuovo Governo difficilmente manterrà le promesse elettorali: dalla riapertura della «Rai» ellenica all’aumento del salario minimo, fino alle misure su elettricità ed esenzione fiscale
Martedí 10 Febbraio 2015 | 06:36
Se si dovesse guardare ai mercati, la vittoria di Syriza e la nomina a premier di Alexis Tsipras non ha per il momento fatto bene alla Grecia: da venerdì 23 gennaio (quello precedente al voto) la Borsa di Atene, pur fra alti e bassi, ha lasciato sul terreno quasi il 9%. Non è poco, ma non può essere neppure considerata proprio una sorpresa, perché in questo momento gli investitori scaricano sul listino azionario tutte le inevitabili tensioni e ...
| Martedí 10 Febbraio 2015 | 06:36
IL «GAP» ...
| Martedí 10 Febbraio 2015 | 06:35
BOND GOVERNATIVI ...