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Questo articolo è stato pubblicato il 15 giugno 2010 alle ore 10:32.
È vicina ai cinquanta di attività ed è prossima a superare i 110 milioni di ricavi. La Walter Tosto, da oltre 40 anni protagonista nel settore della caldareria, è una delle maggiori e migliori realtà imprenditoriali dell'area metropolitana Pescara-Chieti. Il suo principale obiettivo - secondo l'ad Luca Tosto - è quello di creare valore per i propri clienti, soddisfacendo ogni loro esigenza e assicurando la qualità totale del prodotto e del processo produttivo: vuole essere identificata come un'azienda credibile, puntuale, trasparente. Alla luce dei suoi insediamenti produttivi e degli investimenti costanti in tecnologie, miglioramento dei processi e risorse umane, la proprietà, giunta alla sua seconda generazione, si propone di consolidare la sua posizione ai vertici della produzione mondiale nella caldareria a contenuto innovativo e tecnologico sofisticato e di sviluppare la sua presenza a livello internazionale puntando sulla diversificazione dei business.
L'azienda nasce come Walter Tosto Serbatoi Spa nel 1960 a Chieti per la produzione e vendita di serbatoi per Gpl. Negli anni Settanta sposta l'accento, in una logica di orientamento al cliente fortemente sentita dal fondatore Walter Tosto, sulla produzione di serbatoi per carburante e sulla consegna a destinazione come servizio aggiunto.
Nel 1982 entra nel settore impianti e processi in pressione. Grazie alla flessibilità degli impianti, all'elevata produttività e all'ottimizzazione delle risorse, l'azienda è in grado di gestire sia prodotti semplici che complessi con piena soddisfazione dei clienti in termini di costi, qualità e puntualità nelle consegne.
Negli anni Novanta si concentra sulla ricerca e sviluppo tecnologico e realizza importanti innovazioni nell'ambito dello sviluppo dei prodotti e nell'automazione dei processi, raggiungendo livelli ineguagliati di produttività. Nel 1994 la svolta: l'azienda teatina ha un'intuizione, mette sul mercato, e ancora oggi è l'unica in grado di realizzarlo, il serbatoio interrato "Amico Gpl" con le stesse caratteristiche di sicurezza di quelli fuori terra, eliminandone i disagi di manutenzione. Sempre in quegli anni crea nuove strutture produttive e di servizio nella zona industriale di Chieti Scalo; amplia il cantiere per l'assemblaggio dei manufatti nel porto di Ortona, assicurandosi l'accesso diretto al mare.
Nel 1998 Luca Tosto, espressione della seconda generazione della famiglia, proprietaria al 100% del Gruppo, passa alla guida delle attività commerciali e produttive, imprimendo quello sviluppo verso i mercati mondiali che, nell'arco di un settennio, hanno portato la sua azienda a fatturare oltre 110 milioni.