Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 21 aprile 2011 alle ore 09:45.

My24

È una fase sensibile quella che oggi sta attraversando l'economia, in cui le dinamiche restano incerte. Torna centrale, dunque, il tema del credito, così come quello del lavoro, delle relazioni industriali e del federalismo. Ne è convinto Andrea Tomat, presidente di Confindustria Veneto, che in vista delle assise di Bergamo metterà a punto assieme ai colleghi delle territoriali della regione un documento comune.

Come migliorare il rapporto con il credito?
Oggi le banche stanno facendo i conti con la patrimonializzazione in vista di Basilea 3. Sono norme penalizzanti perché rischiano di frenare gli istituti nello sviluppo dei territori, come il nostro, a forte vocazione manifatturiera. Auspico uno slittamento a livello europeo, una specie di accordo che posticipi l'entrata in vigore delle norme. Mentre a livello locale serve un rafforzamento degli strumenti esistenti: penso alle finanziarie regionali, alla Cassa depositi e prestiti o ai confidi.

Il costo del lavoro resta alto.
Il lavoro e la disoccupazione giovanile sono un problema, oggi siamo incapaci di dare speranze ai giovani. Mentre per quanto riguarda i costi, bisogna detassare gli straordinari e contenere gli oneri impropri.

A proposito del federalismo, quello municipale sembra portare oneri in più...
Bisogna dare tempo al tempo. Sul federalismo gli amministratori locali e regionali si giocano la rielezione. Oggi c'è la possibilità di incidere su queste decisioni. Il rischio di trasferimenti di nuovi oneri fiscali sul territorio c'è, è vero, ma lo dobbiamo correre. (K.M.)

Commenta la notizia


Shopping24

Dai nostri archivi

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.