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Questo articolo è stato pubblicato il 12 giugno 2010 alle ore 13:16.
Come giocherà l'Italia? Credo che Lippi stia provando molti giocatori perché pensa servano uomini e tattiche diverse per ogni avversario. Conoscendolo ormai da anni, parlerei di duttilità, versatilità e non di incertezza.
Lippi vuole giocatori pronti in qualsiasi momento a passare dalla difesa a tre a quella a quattro; da un centrocampo con due centrali vicini a un uomo solo davanti alla difesa (De Rossi o Palombo) affiancato da due centrocampisti esterni, con l'attacco a una punta centrale. Si discute sulla probabile scelta di Lippi di spostare sulla fascia sinistra Chiellini con l'inserimento di Bonucci al centro della difesa. Ho molta considerazione per Chiellini e penso sia tra i migliori al mondo, ma a una coppia di difensori centrali così portati all'anticipo (Chiellini-Cannavaro) che amano più marcare che coprire, penso sia preferibile un centrale-libero con caratteristiche di copertura e con buoni piedi come il difensore del Bari. Lo spostamento di Chiellini a terzino garantirebbe maggiore solidità e un miglioramento sulle palle inattive. Aggiungo che Maggio potrebbe dare corsa ed energia a una squadra che ha poco di entrambe.
Vedo bene Montolivo spostato in avanti: oltre a quelle di regista, ha capacità di rifornire gli attaccanti ed è pericoloso con tiri dalla distanza. Spero che Marchisio possa recuperare in fretta e condivido il tentativo di Lippi di portarlo dietro le punte: ha grandissima capacità d'inserimento senza palla, piedi ottimi, freddezza (il gol all'Inter è stato il migliore del campionato). In fase offensiva darebbe aiuto al centrocampo marcando il centrocampista basso avversario. Per quel che riguarda l'attacco, ho la sensazione di una certa difficoltà in fase realizzativa.
Reputo fondamentale una buona fase difensiva, ma con ripartenze immediate per non trovare la squadra avversaria sistemata (il Paraguay dimostra limiti evidenti difensivi quando viene presa in velocità e diventa pericolosa a ritmi bassi).