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Questo articolo è stato pubblicato il 11 marzo 2011 alle ore 09:20.

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La Francia propone raid sulla Libia, ma Ue e Nato frenano. Casa Bianca in contatto con gli insorti

Sarkozy proporrà alla Ue bombardamenti mirati sulla Libia. Nella foto il vertice Nato (Reuters)

Sulla crisi libica i riflettori si spostano a Bruxelles dove si svolge il vertice Nato e a Parigi dove Sarkozy ha incontrato due emissari dei ribelli. La Russa:«L'Italia vuole partecipare a pieno titolo alla decisione» della Nato su un eventuale intervento in Libia «e poi, se una decisione verrà presa, vogliamo partecipare a pieno titolo alla sua attuazione, al pari degli altri»

Dopo l'Est Gheddafi ora punta a Bengasi. Raid aerei su Brega. I ribelli chiedono aiuto

Gheddafi riconquista l'est, ora punta su Brega – I ribelli chiedono aiuto per la no-fly zon

La riconquista di Zawyia, a ovest di Tripoli, rappresenta un successo significativo perché ricompatta il controllo del territorio tra la capitale e il confine tunisino

Gheddafi mette taglie sui ribelli e invia i suoi emissari in Europa - I limiti militari degli insorti

Gheddafi accusa l'Occidente di complotto colonialista.  Obama-Cameron: no fly zone allo studio

Gheddafi è comparso all'Hotel Rixos di Tripoli, dove alloggiano quasi tutti i giornalisti stranieri ma non ha risposto alle domande. Cameron e Obama hanno ribadito che una no-fly zone è fra le misure allo studio da parte dei due Paesi e dei loro alleati

Consiglio di difesa: l'Italia pronta ad attuare scelte Onu e Nato su missione in Libia

La decisione al termine della riunione presieduta dal capo dello stato Giorgio Napolitano, alla quale ha preso parte anche il premier Silvio Berlusconi

Ecco come si può realizzare una no-fly zone

Gheddafi resiste e contrattacca, i ribelli sembrano male organizzati sul piano militare e non in grado di strappare la Tripolitania al raìs. Uno stallo che potrebbe prolungarsi con effetti pericolosi per l'export petrolifero e di gas e per la sicurezza delle infrastrutture energetiche libiche. Anche se ufficialmente Stati Uniti, Nato e ...

Libia: cinesi primi della classe a lasciarla, anche grazie all'Italia

I fondi sovrani sul filo del rasoio

Congelare i beni della Libia è stato un atto inevitabile. I 27 paesi dell'Unione Europea lo hanno deciso all'unanimità. Le quote azionarie della Lia, la banca centrale libica, e di Lafico, il fondo sovrano del colonnello Gheddafi, sono sterilizzate. Finalmente: pecunia non olet, ma c'è un limite a tutto. Gli aerei che sparano sulla ...

Ora è meglio trattare con la tribù Gheddafi

Stiamo assistendo, nelle ultime settimane, al rapido transitare della Libia verso la guerra civile, una guerra civile che può durare mesi o anche anni. Nessuno tra gli esperti internazionali poteva aspettarsi una reazione tanto violenta da parte di Gheddafi, con l'uso di armi pesanti e bombardamenti aerei sulla popolazione civile inerme. ...

Ultimatum dei ribelli a Gheddafi: lascia il paese entro 72 ore - La Ue congela i beni dei fondi libici

Ultimatum dei ribelli a Gheddafi (EPA)

«Se ferma i bombardamenti e lascia entro 72 ore non lo processeremo»

Accordo tra i 27 paesi dell'Unione: congelati i beni dei fondi sovrani libibi

Da venerdì scatta lo stop per Lia e Banca centrale

Tensioni in Arabia Saudita, oggi la protesta arriva anche a Riad

Le proteste che hanno interessato il Nord Africa nelle ultime settimane hanno per ora avuto solo piccoli focolai in Iran e Arabia Saudita. Ma oggi la piazza coinvolta nelle manifestazioni contro i regimi sarà proprio quella di Riad. Sono infatti attese almeno 20mila persone nella capitale e nelle province a maggioranza sciita per ...

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