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Questo articolo è stato pubblicato il 25 ottobre 2011 alle ore 22:40.
L'ultima modifica è del 25 ottobre 2011 alle ore 13:08.

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Governo in bilico. Bossi: se cade si va a elezioniGoverno in bilico. Bossi: se cade si va a elezioni

Dopo il nulla di fatto di ieri del Consiglio dei ministri, anche nella giornata di martedì le pensioni hanno tenuto in bilico il Governo a causa dell'ennesimo niet di Umberto Bossi a un eventuale ritocco delle pensioni d'anzianità. Dopo ore di alta tensione spetta però al segretario Angelino Alfano annunciare nel tardo pomeriggio «che c'è l'intesa con il Carroccio e che l'Italia risponderà puntualmente all'Europa».

Le risposte saranno messe nero su bianco in una lettera vergata da Silvio Berlusconi che sta limando il documento e mercoledì volerà a Bruxelles al vertice Ue dei capi di Stato e di governo. In sostanza, Pdl e Lega avrebbero trovato un'intesa che non tocca le pensioni d'anzianità (come ribadirà in serata anche il Senatur). A chiarire meglio i contorni dell'intesa è il ministro Mariastella Gelmini: sì del Carroccio all'innalzamento a 67 anni per i trattamenti di vecchiaia di donne e uomini del settore pubblico e privato, aumentando gradualmente l'età pensionabile dal 2012 al 2025. Nell'accordo sarebbe poi contemplata la possibilità di intervenire su invalidità e reversibilità, baby-pensionati e pensioni d'oro. Mercoledì Berlusconi proverà quindi a far digerire l'intesa a Bruxelles. Nella missiva, il premier ribadirà così che il sistema pensionistico «regge» e ricorderà quanto fatto con le ultime manovre. Confermando poi l'intenzione di procedere su liberalizzazioni, privatizzazioni, dismissioni e riforma del mercato del lavoro. Ecco la cronaca della giornata minuto per minuto.

22.30 Fini: no rischio default, ma c'è rischio stagnazione
«Nessun rischio di default per l'Italia. Ma con avvitamento dell'economia c'è un serio rischio di stagnazione». È quanto ha affermato nel corso della trasmissione Ballarò il presidente della Camera, Gianfranco Fini.

22.10 Fini: deficit credibilità premier a livello Ue è enorme
«Il deficit di credibilità a livello europeo c'è ed è enorme»: così Gianfranco Fini che a Ballarò ha criticato l'operato del presidente del consiglio. E, al ministro Gelmini che, protestando, riportava le parole del presidente della Repubblica sul fatto che «siamo tutti nella stessa barca», il presidente della Camera ha ribattuto: «Sì però lui (Berlusconi, ndr) è il timoniere».

21.43 Gelmini: accordo con Lega su pensioni a 67 anni
Pdl e Lega hanno raggiunto un accordo sull'innalzamento dell'età pensionabile «a 67 anni per donne e uomini del settore pubblico e di quello privato, gradualmente aumentando l'età pensionabile dal 2012 al 2025». Lo ha detto il ministro Mariastella Gelmini, ospite a Ballarò. «Il punto che non è stato risolto - ha continuato il ministro - riguarda le pensioni di anzianità e non di vecchiaia. Sappiamo che la Lega ritiene questo un punto sensibile».

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