Berlusconi smentisce le voci di dimissioni: porrò la fiducia sulla lettera all'Ue, voglio vedere chi prova a tradirmi

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Settimana decisiva per il governo

Ore 14,50. Berlusconi tenta recupero, domani tre scontenti a Palazzo Grazioli
Inizia ufficialmente l'operazione recupero degli "scontenti" del Pdl che Silvio Berlusconi aveva preannunciato ai suoi qualche giorno fa, dopo i documenti per dirgli che "così non si va avanti". Domani, intorno alle 11, tre dei sei deputati della lettera dell'Hassler (dal nome dell'hotel in cui si sono ritrovati la scorsa settimana) saranno direttamente con lui a colloquio a palazzo grazioli. Si tratta di Isabella Bertolini, Giorgio Stracquadanio e Roberto Antonione, che dopo il faccia a faccia con il premier si troveranno, in tarda mattinata, in una riunione con gli altri tre della lettera (Giustina Destro, Fabio Gava, Giancarlo Pittelli) per decidere che comportamento tenere sul voto del rendiconto dello stato che ci sarà domani in serata alla Camera.

Ore 14,48. Rutelli: Letta? Serve nome più internazionale
«Discontinuità impone nomi che abbiamo una credibilità internazionale "auto-evidente". Insomma qualcosa di più del pur stimatissimo Gianni Letta». Lo dice il leader dell'Api, Fracnesco Rutelli commentando le indiscrezioni su un possibile nuovo esecutivo guidato da Gianni Letta.

Ore 14,44. Gasparri: da Carlucci mi attendo sussulto di coerenza
«Gabriella Carlucci? Sospendo il mio giudizio in attesa che in un sussulto di coerenza ci si ricordi di come si è stati eletti». Lo ha detto Maurizio Gasparri, capogruppo Pdl al Senato, oggi al programma di Radio2 "Un Giorno da Pecora". Secondo lei la Carlucci è una traditrice? «Non uso certe definizioni, ma bisogna essere coerenti col mandato dato dagli elettori», ha spiegato Gasparri.

Ore 14,37. Governo: è arrivato ad Arcore Piersilvio Berlusconi
È giunto a villa San Martino di Arcore, verso le 14,20, il vicepresidente di Mediaset, Piersilvio Berlusconi. Il figlio di Silvio Berlusconi è arrivato nella residenza del padre guidando personalmente un Suv.

Ore 14,18. Rotondi: tra noi e il voto non vedrete altri esecutivi
«Fra noi e l' elezioni non vedrete altri governi»: il ministro per l'attuazione del programma, Gianfranco Rotondi, così ha detto uscendo dalla residenza di Silvio Berlusconi ad Arcore, spiegando di essere andato per un saluto al premier e perché «il lavoro continua al servizio del Paese».

Ore 14,04. Barbareschi: voto per Berlusconi, condanno fuggi fuggi
«In questo momento nel quale tutti fuggono voglio esprimere la mia solidarietà al presidente del Consiglio, sono stato tra i primi in passato a denunciarne lo stallo nella politica di governo, ma oggi intendo condannare il fuggi fuggi generale alla ricerca di una verginità politica perduta, per questo domani voterò sì al rendiconto». Lo afferma Luca Barbareschi deputato del gruppo misto e vicepresidente della commissione trasporti e telecomunicazioni.

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