Nella foto Federica Pellegrini (Ansa)

Diego Occhiuzzi ha conquistato la medaglia d'argento nella finale olimpica della sciabola individuale maschile. L'azzurro si é arreso in finale all'ungherese Aron Szilagyi per 15-8. Diego Occhiuzzi, felice comunque per la sua prima medaglia non si può rimproverare nulla, troppo forte l'avversario. «Forse l'inizio poteva andare diversamente - dice al termine della gara - ma sono felice per la medaglia, ora me la godo».

Bronzo nel judo
Storico traguardo per Rosalba Forciniti: con il bronzo conquistato nel judo categoria 52 kg diventa la prima donna calabrese a conquistare una medaglia ai giochi olimpici. Non era mai successo infatti che un'atleta calabrese salisse su un podio in 30 edizioni olimpiche, mentre sono cinque gli atleti nati in Calabria che hanno centrato una simile impresa: Oreste Moricca, Emilio Bulgarelli, Giovanni Parisi, Simone Rosalba e Giuseppe Sculli.

Delusione Pellegrini
Veramente non ne avevo più di così. Sicuramente fa male, ma non può fare tutto la testa. Lo sport è così». Queste le prime parole di Federica Pellegrini al termine della finale sui 400 stile, chiusa al 5/o posto, ai microfoni di Sky Sport. Anche nel 2008 a Pechino, l'azzurra aveva chiuso al quinto posto la finale dei 400 stile, ma si era poi rifatta sui 200 vincendo l'oro. «Non penso di essere passata così forte ai 200 - ha aggiunto la Pellegrini - ma davvero ho dato tutto quello che avevo. Reagire? Sicuramente, ma ripeto la testa non può fare tutto. Ho perso tante volte in carriera e ora sono pronta a voltare pagina, bisogna crederci. Domani ci sono questi 200, che non farò con uno spirito grandioso, ma a questo punto penso di aver bisogno di un anno di stacco. Poi, l'anno dopo
vedremo se avrò ancora voglia di nuotare». Così una delusa Federica Pellegrini ai microfoni di Rai Sport dopo il quinto posto nella finale olimpica dei 400 stile libero.

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