Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 22 febbraio 2014 alle ore 10:13.
L'ultima modifica è del 23 febbraio 2014 alle ore 14:25.

My24

Matteo Renzi e i ministri hanno giurato nel Salone delle Feste del Quirinale davanti al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il nuovo esecutivo è in carica. «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione», è la formula di rito recitata dal premier e dai ministri. Il segretario del Pd è il ventisettesimo Presidente del Consiglio della Repubblica italiana dal dopoguerra, il nono toscano premier dall'unità d'Italia.

Hanno giurato 15 dei 16 ministri: non ha partecipato Pier Carlo Padoan, nuovo responsabile dell'Economia, di rientro da Sidney, dove ha partecipato al G-20. Il titolare dell'Economia giurerà in un secondo momento.

Dopo la cerimonia al Quirinale, Renzi ha presieduto il primo consiglio dei ministri a palazzo Chigi. All'ordine del giorno la nomina di Graziano Delrio, braccio destro di Renzi, a sottosegretario alla Presidenza del consiglio. Freddo passaggio di consegne con il premier uscente Enrico Letta. La nomina di sottosegretari e viceministri dovrebbe arrivare già nei primi giorni della settimana che si apre. Il prossimo Cdm sarebbe già stato fissato per martedì.

L'appuntamento con la fiducia è lunedì, al Senato, a partire dalle 14. Dopo l'intervento programmatico del premier, il dibattito e la replica a cui seguirà il voto dell'assemblea (in serata o martedì mattina). Rimane da capire quale posizione assumeranno i sei senatori del Pd della corrente civatiana. Anche i Popolari per l'Italia di Mario Mauro hanno minacciato di far mancare il loro sostegno. Per ottenere il via libera basterà la maggioranza dei votanti. Seguirà il bis alla Camera martedì 25 febbraio e in giornata, o al più tardi mercoledì. Ecco la cronaca della giornata.

20,21. Ministro dell'Economia Padoan rientrato a Roma
Il neo ministro dell'Economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, è rientrato a Roma. Partito da Sidney, dove si trovava per il G20, dopo un viaggio durato quasi un giorno intero, tra scalo a Dubai, cambio aeromobile e ritardo dovuto alla nebbia alla partenza del volo in coincidenza per Roma, è giunto questa sera poco dopo le 20 all'aeroporto di Fiumicino con un volo Emirates. Non avendo pertanto fatto in tempo a prestare giuramento questa mattina al Quirinale insieme con il presidente del Consiglio il resto della squadra dei ministri che fanno parte del nuovo governo, Padoan presterà successivamente giuramento nelle mani del capo dello Stato.

Ore 20,15. Obama si congratula con Renzi
Il presidente americano Barack Obama si è congratulato con il premier Matteo Renzi e con il nuovo governo italiano dopo il giuramento di oggi. Lo fa sapere la Casa Bianca in una nota, sottolineando che gli Stati Uniti e l'Italia condividono una «duratura amicizia».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi