Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 10 giugno 2010 alle ore 08:06.
Anche il sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia riconosce che la zappata della manovra agli incentivi per le fonti rinnovabili è controproducente. Ieri è stato un coro di proteste contro l'articolo 45 della manovra, che toglie al Gestore del servizio energetico il compito di creare il prezzo di base dei certificati verdi acquistandone l'eccesso. Proteste di imprese, politici, ecologisti, secondo i quali l'obiettivo è azzoppare un concorrente temibile per il piano nucleare. Preoccupate le banche, che temono la paralisi di investimenti stimati (secondo le diverse analisi e secondo il periodo considerato) tra i 4 e gli 8 miliardi di euro.
Terrorizzati gli investitori, ai quali alcune banche cominciano a sfilare i project financing.
Un cenno sui certificati verdi. Invece di dare un sussidio alla produzione di energia da fonti rinnovabili, esiste un mercato: chi produce energia verde "emette" questi titoli, che sono venduti a chi deve raggiungere obiettivi ambientali. Nessun costo per il fisco.
Ecco Saglia: «L'articolo 45 della manovra è sbagliato perché dà la sensazione che il governo intenda rallentare gli investimenti nelle rinnovabili». Per il sottosegretario «è meglio un provvedimento completo in tutti i suoi aspetti. Con il decreto non c'è la certezza dell'investimento». Secondo Federutility, che raccoglie le "municipalizzate", si rischia «di compromettere gli ingenti investimenti». In un'accurata analisi, Mario Ciaccia (amministratore delegato di Biis, Banca infrastrutture innovazione e sviluppo del gruppo Intesa Sanpaolo) le energie rinnovabili sono un'opportunità da non soffocare: nella sola Italia, gli investimenti «potrebbero raggiungere un valore complessivo di circa 100 miliardi di euro nei prossimi dodici anni, con un valore medio annuo di più di 8 miliardi di euro».
Secondo Ciaccia, «l'instabilità normativa sta determinando incertezza sui ritorni degli operatori e difficoltà di assumere decisioni di investimento, minando quindi la capacità di ottenere credito e di ripagare i debiti contratti con le banche. Significherebbe, paradossalmente, punire il settore delle energie rinnovabili per essersi dimostrato uno dei pochi comparti anticiclici». Aggiunge Eugenio Tranchino, managing partner in Italia dello studio legale Watson Farley Williams: «Si abolisce retroattivamente l'unico meccanismo di garanzia del sistema».
Per l'Assoelettrica, «la conseguenza sarebbe di mettere completamente fuori mercato buona parte delle iniziative realizzate dagli operatori elettrici negli ultimi anni». Uno studio condotto dall'Anev (l'associazione dell'eolico) insieme con l'Abi (l'associazione delle banche) rivela che rischiano di saltare 4,6 miliardi di investimenti.
Intanto con ogni probabilità oggi il consiglio dei ministri potrebbe risolvere l'impasse del ministero dell'Ambiente, dopo che la Corte dei conti ha azzerato le nomine dei direttori generali fatte da Stefania Prestigiacomo. Per superare la paralisi potrebbe essere dato un interim all'unico direttore generale "sopravvissuto" alla bocciatura della Corte dei conti.
Permalink
Ultimi di sezione
-
APP AND ENTERTAINMENT
Ecco le migliori app per organizzare le vacanze last-minute
di Anna Volpicelli
-
nova24
Startup, la mappa delle regioni che hanno ricevuto più finanziamenti dal Fondo Pmi
di Luca Tremolada
-
TREND
Effetto Grecia anche su Google: vacanze e crisi sono il tormento degli italiani
-
Gadget
I Google Glass cambiano faccia: arriva la Enterprise Edition?
-
DIGITAL IMAGING
Fotografia: ecco le migliori app per i professionisti dell'immagine - Foto
di Alessio Lana
-
la app della discordia
UberPop sospeso anche in Francia. E ora in Europa è fronte comune
Dai nostri archivi
Moved Permanently
The document has moved here.
Frontiere
- Le 10 aziende pioniere della nuova energia secondo Bloomberg
- Solar Impulse, l'aereo solare farà il giro del pianeta nel 2015. Ecco come funziona
- Lo sviluppo delle rinnovabili passa per i sistemi di accumulo
- L'efficienza energetica si impara a scuola
- Che città sognano i liceali? Smart bus e auto elettriche, idee per nuove app
Business
- Utility, la Borsa spinge verso il riassetto
- Energia dal vento, gli imprenditori: «Pochi anni e sarà la più economica»
- Energia, il risparmio nel mercato libero non è scontato
- Google investe 12 milioni di dollari sul fotovoltaico in Africa
- Il Brasile "nuova frontiera" delle rinnovabili. Boom della fiera EnerSolar+ Brasil: +290% di adesioni
Normativa
- Fotovoltaico, le imprese del settore: no a norme Ue incerte e dazi retroattivi import Cina
- La Ue impone la registrazione dei pannelli solari cinesi
- Il Fisco agevola la produzione di energia verde per usi domestici
- Sul nucleare golden share al governo. Certificati verdi più difficili per le rinnovabili
- Il fotovoltaico in Italia ha una potenza di 17 GW e dà lavoro a 100mila. Quale futuro senza incentivi?
Risparmio
- L'efficienza energetica sarà sempre più una questione di software
- Risparmiare sulla bolletta del gas? Si può, ma attenzione alla classe energetica
- La tecnologia italiana produce il caldo (e il freddo) a costo zero per gli edifici
- Come risparmiare energia in dieci mosse
- I rifiuti combustibile per l'industria