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Questo articolo è stato pubblicato il 02 dicembre 2012 alle ore 14:42.
Sul sito di Italia Bene comune dati in diretta: Bersani al 60,9%
Sul sito di Italia Bene comune i dati in diretta segnalano in 4.381 seggi su 9.219 Bersani al 60,81%, Renzi al 39,19%.
Letta: successo ben oltre le previsioni
Dai primi dati sembra che la vittoria di Pier Luigi Bersani al ballottaggio possa essere pià larga delle previsioni. Lo ha scritto su twitter il vice-segretario del Pd Enrico Letta: «Dai dati reali si profila dovunque un successo ben oltre le previsioni. Grande soddisfazione! Ancor maggiore responsabilità!».
Vota alle primarie anche signora di 101 anni
Nonostante abbia 101 anni si è recata al seggio e ha votato regolarmente. La signora si chiama Adalgisa Mini e ha votato al seggio della frazione Vacchereccia, nel comune di Cavriglia, nel Valdarno aretino. L'anziana risiede nella frazione da sempre e stamani si è recata alle urne per esprimere la propria preferenza. Sicuramente è tra le più longeve votanti del centrosinistra.
Bersani parla alle 22 dal teatro Capranica
Primo discorso da probabile candidato a premier del centrosinistra per Pier Luigi Bersani, che parlerà intorno alle 22 al teatro Capranica.
I primi dati: Bersani al 61,5%, Renzi al 38,5%
Pier Luigi Bersani al 61, 5 con 136.566 voti, Matteo Renzi al 38,5 pari a 85.414 voti. È il dato reso noto dal comitato per le primarie quando sono state scrutinati 1732 seggi pari al 18,7 per cento.
Stumpo ringrazia i volontari
Il responsabile organizzazione del Pd Nico Stumpo ha ringraziato i volontari.
Renzi su Twitter, era giusto provarci grazie a tutti
Matteo Renzi ammette la sconfitta: «Era giusto provarci, è stato bello farlo insieme. Grazie di cuore a tutti, ci vediamo dalla fortezza da basso alle 21.30», ha scritto su Twitter il sindaco di Firenze.
Piepoli: Bersani al 61,5%, Renzi al 38,5%
Un instant poll dell'istituto Piepoli accredita Pier Luigi Bersani al 61,5 per cento e Matteo Renzi al 38,5 per cento.
Alle 20 seggi chiusi,
Alle 20 sono stati chiusi i seggi per le primarie del centrosinistra. Il caos ai seggi non c'è stato, ma l'affluenza sembra in calo.
Comitato Renzi: in molti seggi mancavano i registri elettorali
In tanti seggi mancano i registri elettorali, lo denuncia il comitato Renzi sottolineando che si tratta di un problema che era stato «più volte denunciato» nei giorni scorsi. «Si sono verificati diversi problemi stamane all'apertura dei seggi a Firenze, a Cagliari e in alcuni seggi della capitale. Nei luoghi indicati mancavano i registri elettorali necessari per il regolare svolgimento delle operazioni di voto. Una situazione questa che avevamo piú volte denunciato nei giorni scorsi e che puntualmente si é verificata».
Di Pietro: chiunque vinca le primarie, dovrà scegliere
Chiunque vinca le primarie del centrosinistra, dovrà scegliere se avere come "interlocutore" l'area di centro o quella che si oppone all'agenda Monti. Lo ha detto il leader Idv Antonio Di Pietro: «Da stanotte il Pd e Sel avranno il loro candidato alla presidenza del Consiglio. Bersani e Renzi hanno visioni diverse tra loro, però, chiunque vinca le primarie di oggi, da domani dovrà fare i conti con la stessa realtà e si troverà di fronte alla stessa scelta».
Vota la nonna 92enne di Renzi
È tornata a votare, per il ballottaggio alle primarie del centrosinistra, la nonna di Matteo Renzi, Maria Bovoli, 92 anni. La signora si è presentata dopo le 18 al seggio in zona Giotto, ad Arezzo. Anche oggi si è augurata che la politica non «sciupi» il suo adorato e «tanto bravo» nipote.
Franceschini: da domani uniti per vincere
«Da domani uniti per vincere le elezioni». Dario Franceschini commenta il voto delle primarie di centrosinistra, definendolo «la prima tappa di una galoppata che riporterà i progressisti alla guida del paese. Partiamo da quello che ha fatto Monti, ma con molta più equità e giustizia sociale». Bersani e Renzi, ha detto Franceschini, «lavoreranno in squadra per la campagna per vincere le elezioni politiche. Nessuno capirebbe se proseguissero le lacerazioni». Renzi, ha aggiunto il capogruppo democratico alla Camera, ha un patrimonio tutto da spendere all'interno del partito, arricchendo la squadra».
Nessun broglio a Fivizzano
Dopo le dichiarazioni di Nicola Danti, responsabile dei comitati Renzi in Toscana, che aveva citato anche Fivizzano tra i «casi gravissimi che mettono a rischio la validità del voto in numerosissimi seggi» in regione, a stretto giro arriva la risposta da Fivizzano. «Sostenere che a Fivizzano ci sono brogli elettorali è un'assurdità», dice il segretario dell'Unione comunale del Pd di Fivizzano Alberto Putamorsi. A proposito cedolini del 25 novembre, «trattenuti impropriamente e consegnati nuovi oggi" di cui parla Danti Putamorsi spiega che nel seggio di Monsone, frazione di Fivizzano, «sono stati trattenuti una parte dei tagliandi di chi aveva votato domenica scorsa su richiesta degli stessi elettori che temevano di perderli e ai quali stamani sono stati resi al momento del voto: stiamo parlando di una frazione di montagna, dove buona parte della popolazione è anziana. Sostenere che ci sono brogli elettorali è un'assurdità».
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