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Questo articolo è stato pubblicato il 19 febbraio 2014 alle ore 09:16.
L'ultima modifica è del 20 febbraio 2014 alle ore 11:35.

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In serata, Renzi è tornato al Quirinale dal capo dello Stato, Giorgio Napolitano, per riferirgli dei colloqui con i partiti. L'incontro è durato olre due ore. Renzi si prenderà la giornata di domani per la redazione di un documento programmatico per l'azione dell'esecutivo. E sabato scioglierà la riserva, dunque comunicherà la squadra di governo al capo dello Stato. Poi il giuramento e lunedì sarà alla Camera per la fiducia. Questo il timing dettato al termine delle consultazioni dal presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi, che ha anche incontrato nel pomeriggio il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco .

Dopo il faccia a faccia di Renzi con Berlusconi, il Cavaliere ha ribadito che servono riforme istituzionali e il sostegno alla modifica della legge elettorale. Il Cavaliere si è anche detto disponibile all'elezione diretta del Capo dello Stato. Poi ha chiesto una revisione della par condicio in favore dei grandi partiti e ha contestato la possibilità del Colle di nominare 5 componenti del Csm. Berlusconi è tornato in Parlamento per la prima volta dopo la decadenza dal Senato il 27 novembre. Il Pd, per voce di Roberto Speranza, ha detto che è necessario un esecutivo di svolta e la sfida centrale è quella delle riforme.

L'incontro Renzi-Grillo è stato trasmesso in diretta streaming con Beppe Grillo e i capigruppo M5S. «Questo non è il trailer del tuo show, non so se sei in difficoltà per la prevendita», ha detto Renzi a Grillo. «Dammi una mano. Vi mando degli omaggi». È partito con un battibecco il confronto tra Matteo Renzi e Beppe Grillo. Il leader M5S ha interrotto più volte il premier incaricato che voleva illustrare il suo programma, poi Renzi lo ha interrotto a sua volta: «Non è il trailer del tuo show». Replica Grillo: «Qualsiasi cosa dici non è credibile». Ecco la cronaca della giornata.

Ore 21,45. Terminato l'incontro al Colle Renzi-Napolitano
È durato quasi tre ore l'incontro tra il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e il presidente del Consiglio incaricato, Matteo Renzi. Una nota del Quirinale spiega che al centro del colloquio ci sono stati i risultati delle consultazioni in corso per la definizione del nuovo governo. Il presidente incaricato era accomapgnato dal ministro Graziano Delrio.

Ore 20,06. Papa Francesco telefona a Letta
Papa Francesco Bergoglio ha telefonato oggi al premier uscente Enrico Letta, a Palazzo Chigi. Il colloquio è stato particolarmente affettuoso - si apprende da fonti di Palazzo Chigi - Letta ne è rimasto molto colpito, ha ringraziato di cuore il Santo Padre e conserverà per sempre il ricordo di questo suo gesto.

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