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Questo articolo è stato pubblicato il 27 marzo 2014 alle ore 16:22.
L'ultima modifica è del 27 marzo 2014 alle ore 21:34.
Ore 14,48. Obama lasciando Quirinale saluta con segno di vittoria
Il presidente Usa Barack Obama ha lasciato il Quirinale, dopo l'incontro e la colazione di lavoro con il presidente Giorgio Napolitano, per raggiungere Villa Madama dove incontrerà il premier Matteo Renzi. Il presidente americano si è trattenuto oltre due ore al Quirinale, più di quanto originariamente previsto dal programma. Barack Obama è uscito dal Quirinale a bordo dell'auto presidenziale salutando i giornalisti con un gesto delle mani che mimava il simbolo della vittoria. Il corteo presidenziale, che è composto da circa trenta auto.
Ore 14,43. Papa ha parlato ad Obama di obiezione coscienza e migranti
Papa Francesco ha parlato con il presidente Obama «dell'esercizio dei diritti alla libertà religiosa, alla vita, e all'obiezione di coscienza nonché del tema della riforma migratoria». E insieme Papa e Obama hanno «espresso il comune impegno nello sradicamento degli esseri umani nel mondo». Tutti temi, afferma una nota vaticana, che rappresentano «questioni di speciale rilevanza per la Chiesa».
Ore 14,42. Papa chiede rispetto diritto internazionale aree crisi
Papa Francesco e il segretario di Stato Pietro Parolin hanno chiesto al presidente Obama, «per le aree di conflitto, il rispetto del diritto umanitario e del diritto internazionale e una soluzione negoziale tra le aree coinvolte». Lo riferisce una nota vaticana che dà conto dei cordiali colloqui tra Papa Francesco e il presidente Obama e poi tra quest'ultimo e il segretario di Stato Parolin, presenti anche i due «ministri degli esteri» John Kerry e Dominique Mamberti.
Ore 14,13. Via i turisti e Colosseo blindato, in azione artificieri
I turisti sono stati gentilmente invitati, dagli agenti delle forze dell'ordine, ad abbandonare il Colosseo ed è stata chiusa tutta la zona circostante. Il monumento è blindato a pedoni e veicoli, e al suo interno sono entrati in azione gli artificieri e le unità cinofile della polizia per le consuete operazioni di bonifica. L'anfiteatro Flavio è presidiato da un'imponente dispiegamento di polizia e carabinieri, in vista della visita di Obama.
Ore 13,15. Ora l'incontro esteso alle delegazioni
Dopo il faccia a faccia fra i due presidenti a Napolitano e a Obama si sono aggiunte le delegazioni italiana e statunitense guidate rispettivamente dal ministro del Welfare, Federica Mogherini e dal segretario di Stato John Kerry. Al termine dei colloqui é previsto un pranzo di lavoro.
Ore 13,12. È durato 20 minuti il faccia a faccia Napolitano-Obama
È durato 20 minuti il faccia a faccia tra il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. L'incontro, che si è svolto nello studio alla Vetrata, è stato esclusivamente un faccia a faccia senza interpreti tra i due presidenti.
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