Il vento non manca in Romania e l'ha capito Enel Green Power, società del gruppo Enel dedicata interamente alle energie rinnovabili e nata nel 2010 che ha investito 340 milioni di euro per la realizzazione di tre nuovi parchi eolici nella regione della Dobrogea.

I nuovi impianti collegati alla rete elettrica hanno una capacità installata totale di circa 206 Megawatt e a regime produrranno 560 milioni di Kwh l'anno. A Elcomex EOL (Zephir I) sono state installate 52 turbine e a Targusor (Zephir II) 26, tutte da 2,3 MW. A Gebelesis invece si trova l'impianto più piccolo con 11 turbine di cui 5 con una potenza di 3 MW e le altre da 2 MW.

Enel Green Power, nata non più di due anni fa, può contare su una rete di distribuzione in possesso di Enel, già presente dal 2005 come distributore di energia elettrica nel Paese dell'est Europa. Attualmente Enel è il più importante attore elettrico privato in Romania, con circa 90mila chilometri di rete elettrica serve infatti la capitale Bucarest, oltre a Timisoara e Costanza. Nel 2005 ha rilevato la maggioranza di Electrica Banat e di Electrica Dobrogea, e nel 2008 di Muntenia sud.

Le energie rinnovabili sono state finora oggetto di incentivi, in un quadro economico favorevole come la rapida crescita demografica ed economica, e legislativo e regolativo abbastanza stabile. Forse per questo la Romania possiede il più grande parco eolico europeo, a conferma della grande potenzialità della risorsa nel Paese. Con i tre nuovi impianti Enel Green Power raggiunge i 500 MW di capacità eolica in esercizio in Romania, mentre Enel serve in tutto 2,6 milioni di clienti.

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