Economia AziendeErasmus + finanzia alleanze delle abilità settoriali
Erasmus + finanzia alleanze delle abilità settoriali
Olycom
Il Programma Erasmus + , nell'ambito dell'Azione chiave 2 “ Cooperazione in materia di innovazione e scambio di buone pratiche “, prevede il finanziamento di “ Alleanze delle abilità settoriali”, ossia progetti transnazionali che prestano particolare attenzione all'apprendimento basato sul lavoro, fornendo ai partecipanti ai corsi le abilità necessarie al fine di operare al meglio in uno o più settori professionali. Le “Alleanze delle abilità settoriali” mirano ad affrontare le lacune di abilità dei lavoratori, rafforzando la capacità di risposta dei sistemi di istruzione e formazione professionale iniziali e permanenti alle esigenze del mercato del lavoro specifiche di un dato settore, e alla domanda di nuove abilità con riguardo a uno o più profili professionali.
L'invito a presentare candidature - contenuto nell'invito a presentare proposte 2015 Erasmus+ , pubblicato sulla Guue n. C 344 del 2 ottobre scorso - è aperto fino al 26 febbraio 2015.
Dal punto di vista pratico le “ Alleanze “ si impegneranno nella progettazione e nella realizzazione di programmi di formazione professionali congiunti e di metodologie di insegnamento e formazione. Particolare attenzione verrà posta alle tecniche di apprendimento basate sul lavoro, in modo tale da fornire ai partecipanti ai corsi le abilità realmente richieste dal mercato del lavoro.
I settori nei quali possono essere proposte le alleanze sono il settore manifatturiero, tessile, abbigliamento e cuoio, commercio. A cui vanno aggiunti le tecnologie ambientali ( eco-innovazione), Itc, fabbricazione avanzata e settori culturali e creativi, turismo e assistenza sanitaria. In linea generale le Alleanze puntano alla cooperazione tra le organizzazioni stabilite nei paesi aderenti del programma. Tuttavia, se la loro partecipazione apporta un valore aggiunto essenziali al progetto, le organizzazioni partner possono essere coinvolte in un Alleanza in qualità di partner.
Le caratteristiche principali che deve possedere una “Alleanza” sono prima di tutto l'innovazione in materia di istruzione e formazione, nei diversi settori economici e dei relativi profili professionali. Poi l'impatto che deve andare oltre al durata del progetto . Si prevede che sia il partenariato che le attività durino nel tempo. I risultati e la soluzioni devono essere trasferibili e accessibili da un pubblico il più possibile ampio.
Le organizzazioni partecipanti ammissibili possono essere imprese pubbliche o private di piccole, medie o grandi dimensioni ( incluse le imprese sociali), i centri di formazione professionale, le parti sociali, le camere di commercio e gli ordini di artigiani o professionisti, le associazioni sindacali , gli organismi culturali o creativi.
Le Alleanze delle abilità settoriali devono coinvolgere almeno nove organizzazioni partecipanti di almeno tre paesi aderenti al programma, tra cui due Stati membri. Devono includere almeno un'organizzazione di ciascuna delle seguenti tre categorie in ciascuno dei paesi ammissibili: enti pubblici o privati che offrono istruzione e formazione professionale; enti pubblici o privati che hanno competenze settoriali specifiche e rappresentano un determinato settore (a livello regionale, nazionale o europeo); enti pubblici o privati che hanno una funzione normativa per i sistemi di istruzione e formazione (a livello locale, regionale o nazionale).
La durata dei programmi di studio può essere di due anni e il budget disponibile per Alleanza è pari a 700.000 euro, oppure di tre anni con un contributo che arriva ai 1.000.000 euro.
Tra le caratteristiche principali di un'Alleanza delle abilità settoriali figura l'innovazione – cio' che viene insegnato deve rappresentare il meglio in termini di approccio innovativo all'insegnamento e in termini di contenuti - e l'impatto che va oltre alla durata del progetto . Si prevede infatti che il partenariato e le attività durino nel tempo.
L'organismo europeo che si occupa delle Alleanze è l'Agenzia esecutiva per l'istruzione , gli audiovisivi e la cultura con sede a Bruxelles.
I passaggi per partecipare all'invito sono descritti nella Guida al Programma Erasmus+ che fornisce indicazioni dettagliate sulle priorità e sulla procedura per la presentazione delle proposte di progetto.
