Economia AziendeIniziativa «Volontari dell'Ue per l'aiuto umanitario»
Iniziativa «Volontari dell'Ue per l'aiuto umanitario»
29 gennaio 2015
L' “Iniziativa Volontari dell'Unione per l'aiuto umanitario” mira contribuire al rafforzamento della capacità dell'Ue di fornire aiuti umanitari al fine prevenire e alleviare la sofferenza e a mantenere la dignità umana nonché a consolidare le capacità e la resilienza delle comunità dei paesi terzi vulnerabili o colpite da catastrofi, in particolare mediante la preparazione alle catastrofi, la riduzione del loro rischio di insorgenza e il rafforzamento del collegamento tra soccorso, riabilitazione e sviluppo.
L'obiettivo del presente invito – dotato di un budget pari a 6 948 000 euro - consiste nel rafforzare le capacità delle organizzazioni di invio e d'accoglienza intenzionate a partecipare all'iniziativa Volontari dell'Unione per l'aiuto umanitario e garantire la conformità alle norme e alle procedure relative ai candidati volontari.
Con il presente invito, la Commissione europea prevede di rafforzare le capacità di un massimo di cento organizzazioni di invio e d'accoglienza nei seguenti ambiti: gestione del rischio di catastrofi, preparazione e reazione alle catastrofi e collegamento tra soccorso, riabilitazione e sviluppo;
gestione dei volontari in conformità alle norme e alle procedure per la gestione dei candidati volontari e dei Volontari dell'Unione per l'aiuto umanitario; potenziamento del volontariato locale nei paesi terzi; capacità di certificazione, inclusa la relativa capacità amministrativa; strumenti e metodi di valutazione delle necessità a livello locale;
Le attività sostenute nell'ambito del presente invito relative sia a progetti di assistenza tecnica che a progetti di rafforzamento delle capacità possono includere:
- studi/visite preliminari/mappatura e analisi;
- seminari/workshop/conferenze;
- visite di osservazione sul lavoro/formazione sul posto di lavoro;
- visite di scambio per il personale/gemellaggi;
- sorveglianza e valutazione;
- revisioni organizzative/test di valutazione;
- guida e tutoraggio;
- ritiri aziendali con attività di facilitazione/team building;
-corsi di formazione/formazione dei formatori;
- formazione a distanza/webinar/corsi online aperti e di massa (Massive Open Online Courses)
-consulenza;
-scambio delle buone prassi/apprendimento tra pari;
- esercizi di simulazione/valutazioni delle risposte.
Il contributo finanziario dell'Ue non può essere inferiore a 100 000 euro né superiore a 700 000 euro ed è limitato all'85 % dei costi totali ammissibili dell'azione.
Due le scadenze per la presentazione dei progetti : 1 aprile 2015 e 1 settembre 2015.
Tutta la documentazione è disponibile nel sito