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Questo articolo è stato pubblicato il 13 dicembre 2010 alle ore 18:06.
Articoli
Siliquini più lontana dai finiani, la bilancia adesso pende dalla parte del premier
a cura di Nicoletta Cottone e Celestina Dominelli
Prima giornata sul test per il governo. Grafico interattivo aggiornato con la conta dei voti. I testi degli interventi al Senato e alla Camera
Berlusconi rinnova l'appello all'unità dei moderati e si dice sicuro: la mozione di sfiducia sarà respinta
di Nicoletta Cottone e Claudio Tucci
«Abbiamo bisogno di continuità operativa e di una cooperazione politica ampia: abbiamo bisogno di tutto tranne che di una crisi al buio senza che ci siano alternative valide». Il premier è sicuro di incassare la fiducia anche alla Camera
Fini: andrebbe bene anche un governo con Tremonti. Da mercoledì Fli partito di opposizione
Sulla situazione politica interviene anche il capo dello stato, Giorgio Napolitano: «Sono preoccupato, troppe le tensioni in Italia. Per ora sto a guardare, poi trarrò le conclusioni». A Milano la manifestazione del Pdl, ma Berlusconi non invia il suo messaggio
Napolitano: momento difficile nel nostro paese
ROMA - Non un commento diretto, e nessun accenno esplicito agli ultimissimi sviluppi della situazione politica, in previsione del doppio voto di fiducia al governo previsto per martedì. Solo una battuta, che lascia trasparire anche la preoccupazione per l'esito dell'appuntamento decisivo per le sorti del governo e della legislatura. ...
Governo e opposizione, scontro tra due debolezze. I possibili scenari del dopo fiducia
La grande ordalìa parlamentare che ci attende nelle prossime ore appare soprattutto come uno scontro di due debolezze. Comunque vada a finire, c'è da essere scettici sull'immediato futuro del paese. Sono deboli gli oppositori di Berlusconi e lo è anche il presidente del Consiglio. I primi, uniti in un ideale cartello del «no», lo sono ...
«È paralisi, irrilevante chi vincerà»
«Sia chiaro che io non avrò alcun ruolo nella scelta che martedì faranno i deputati radicali, ma un'idea me la sono fatta». Massimo Bordin ha lasciato già da tempo gli organi direttivi del partito e, dopo quasi un ventennio, non è più neppure direttore di Radio radicale. La sua disincantata conduzione di «Stampa e regime» è però un ...
Pd in piazza: il premier se ne vada
ROMA - Una piazza classica per la sinistra e, nonostante le incursioni del Pdl, è stato come un ritorno a casa. Piazza San Giovanni a Roma era piena di gente, di bandiere del Pd, di musica e di tutto ciò che serviva a rinsaldare uno spirito di appartenenza. Una sola cosa mancava: la chiamata alle urne per la vittoria. Già perché a tre ...
Napolitano: sono preoccupato, troppe tensioni politiche in Italia
Il presidente della Repubblica aggiunge però che non si lascerà schiacciare dalla situazione: «Per ora sono uno spettatore, poi trarrò le conseguenze»
Non sempre la crisi è un buon alibi
«Gli italiani sono mediamente ricchi, hanno un'elevata speranza di vita, sono in gran parte soddisfatti delle loro condizioni: l'inazione è sostenibile per un periodo anche lungo; potrebbe generare un declino protratto. Ma quegli stessi indicatori mostrano che l'inazione ha costi immediati: la ricchezza è il frutto di azioni e decisioni ...
Tra un caffè e un massaggio al collo Berlusconi prova a vincere in aula la stanchezza
Segue tutto il dibattito successivo al suo intervento ma non manca di tradire qualche segnale di stanchezza o di nervosismo: ecco la maratona del Cavaliere a palazzo Madama raccontata dalla sua gestualità
La lunga attesa di un miracolo e la crisi di un paese che non può più attendere
«Se domani sera torneremo alle nostre abitazioni con la maggioranza in entrambe le Camere vorrà dire che in queste settimane abbiamo fatto un miracolo». L'osservazione di un ministro vicino a Silvio Berlusconi denota le tante incertezze di un voto, come quello di domani, da cui dipende il futuro della legislatura. ...
Ecco il vademecum del voto: ora dopo ora, la tabella di marcia in Parlamento
Due giorni per decidere il futuro di Silvio Berlusconi e della maggioranza. Quarantotto ore decisive che cominciano oggi da Palazzo Madama in una Roma blindata per le proteste che accompagneranno il voto in Parlamento. Tanto che sui cellulari dei senatori è arrivato da giorni un sms che li invita a raggiungere l'aula nelle prime ore ...
Partita aperta sui numeri alla Camera: il cavaliere "vede" quota 316
È una partita dal risultato ancora incertissimo che nelle ultime ore registra però alcune novità di rilievo. Perché la conta parlamentare in vista del voto di domani riparte dall'offerta di tregua tra Berlusconi e Fini portata avanti da alcune colombe di Fli e Pdl e dalla bocciatura dell'ex leader di An. Che non è rimasta senza effetto. ...
