Economia AziendeIl programma Europa creativa
Il programma Europa creativa
4 dicembre 2013
"Europa creativa" fonde gli attuali programmi Cultura 2007, Media 2007 e Media Mundus – giunti al termine della loro operatività il 31 dicembre 2013 - in un unico programma quadro, comprensivo di un nuovo strumento finanziario per migliorare l'accesso al credito delle piccole e medie imprese (PMI) e delle organizzazioni operanti nei settori culturali e creativi.
Le novità: Un programma quadro unico comporterà vantaggi significativi in quanto agevolerà la condivisione delle conoscenze e l'arricchimento reciproco su idee riguardanti problemi comuni. Dal punto di vista della gestione, arrecherà benefici in termini di razionalizzazione, semplificazione ed efficienza economica, grazie alla fusione dei punti di informazione ( i desk "Europa Creativa") e dei comitati e alla riduzione del numero di programmi di lavoro.
La struttura del programma tiene conto della complessità e dell'eterogeneità dei settori culturali e creativi, dove coesistono organizzazioni finanziate con fondi pubblici, organizzazioni senza scopo di lucro e imprese commerciali. Il programma "Europa creativa" non è aperto alle candidature individuali, ma circa 250.000 artisti ed operatori culturali e dell'audiovisivo riceveranno un finanziamento per il tramite di progetti presentati da organizzazioni culturali. La Commissione ritiene che moltissime persone saranno quindi interessate, direttamente o indirettamente, dai progetti sostenuti da Europa Creativa. Come: artisti, operatori e organizzazioni culturali e dell'audiovisivo attivi nelle arti e nello spettacolo, delle belle arti, nell'editoria, nel cinema, nella TV,nella musica, nelle arti interdisciplinari, nel patrimonio culturale e nell'industria dei videogiochi.
Per tali motivi l'opzione che è stata scelta è quella di un programma quadro articolato in tre sezioni:
1 – una sezione transettoriale che riguarda tutti i settori culturali e creativi e comprende uno strumento finanziario e il sostegno alla cooperazione politica transnazionale e ad azioni transettoriali innovative;
2 – una sezione Cultura che riguarda i settori culturali e creativi;
3 – una sezione Media che riguarda il settore audiovisivo.
Per l'attuazione del programma la Commissione adotta programmi di lavoro annuali, i quali spiegano gli obiettivi perseguiti,i risultati attesi, il metodo di attuazione e l'importo complessivo del finanziamento anno per ano. Essi contengono inoltre anche una descrizione delle azioni da finanziare, gli importi stanziati per ciascuna azione un calendario indicativo di attuazione.
Il Budget : 1,46 miliardi di euro
I destinatari dei finanziamenti: operatori dei settori culturali pubblici e privati , PMI attive nel settore culturale
Le PMI destinatarie privilegiate