Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 16 dicembre 2011 alle ore 22:15.
L'ultima modifica è del 16 dicembre 2011 alle ore 11:29.
Ore 21,12. Bersani (Pd): sosteniamo il Governo fino al 2013. Contestato dalla Lega
«Voglio dire a qualche commentatore frettoloso che sosterremo il governo Monti, oggi e domani, senza alcun limite temporale che non sia la fine naturale della legislatura». Così Pier Luigi Bersani inizia il suo intervento nell'aula di Montecitorio. Poi si rivolge ai deputati del Carroccio. «Cari leghisti, non c'é nessuna vostra esibizione, nessuna vostra critica che possa far dimenticare che ve la state prendendo violentemente con chi é qui da 8 giorni. Ma voi avete guidato la macchina da 8 anni. E l'avete parcheggiata ampiamente nei guai. O volete farci credere che venite dalla Padania di Marte? Dai banchi della Lega si leva un coro ironico, che fa il verso al Bersani di Crozza. Poi i leghisti hanno intonato un coro: "Veltroni, Veltroni", invocando il nome di uno dei precedenti segretari del Pd. «Continuiamo a pensare che uno sforzo in più sulla tracciabilità andrà fatto e che un'operazione vera e propria sui patrimoni immobiliari ci avrebbe consentito un'esenzione in più sull'imu».
Ore 21,10. Bersani: servono liberalizzazioni
«Noi crediamo che serva coniugare rigore e equità. Con le modifiche sono stati fatti passi avanti alla manovra ma non ci sfugge il peso che questo avrà sulle persone e che su qualche misura serviva più ponderazione. E sulle penalizzazioni dei lavoratori precoci chiedo che si intervenga subito, non lasciamo marcire il tema», ha detto Pier Luigi Bersani, nel suo intervento in Aula. Bersani chiede a questo punto di «bloccare il circolo vizioso di rincorrere la crisi manovra su manovra innescando la recessione». Come prossime riforme il leader Pd torna a battere sulle liberalizzazioni: «A Cicchitto vorrei chiedere se per lui le liberalizzazioni sono sono mercato del lavoro, artigiani e commercianti e nient'altro. No le liberalizzazioni sono farmacie, professioni, petrolio, banchieri, trasporto». E sulla riforma del mercato del lavoro, Bersani avverte: «Dobbiamo dire ai giovani come aiutarli ad accumulare contributi e dare risposte a chi perde il lavoro alle persone di 55 anni. Serve un grande progetto sulle tutele e sugli ammortizzatori».
Ore 21,07. Reguzzoni (Lega): la manovra è una operazione di killeraggio
«La vostra manovra è una operazione di killeraggio che viene spacciata per una cosa giusta. Una manovra sbagliata che fa del male solo a chi ha sempre pagato le tasse e colpisce i soliti noti e soprattutto il Nord, a cui toglie e basta», ha detto nel corso delle dichiarazioni finali di voto, Marco Reguzzoni, capogruppo della Lega. «Colpisce i pensionati e colpisce la prima casa che le famiglie si sono comprate con una vita di sacrifici per ingrassare le casse di uno Stato sempre più ingordo».
Clicca per Condividere
©RIPRODUZIONE RISERVATA
