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Questo articolo è stato pubblicato il 21 maggio 2012 alle ore 20:30.
L'ultima modifica è del 21 maggio 2012 alle ore 11:05.

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I candidati a sindaco di Palermo Leoluca Orlando e a Parma Federico Pizzarotti (Ansa)I candidati a sindaco di Palermo Leoluca Orlando e a Parma Federico Pizzarotti (Ansa)

Successo dei grillini a Parma: il nuovo sindaco è il candidato del Movimento 5 stelle Pizzarotti ha raccolto il 60,2%, a Palermo Orlando ha raggiunto il 72,4% mentre a Genova Marco Doria, candidato del centrosinistra, ha conquistato il 59,71% delle preferenze contro il 40,29% del candidato del Terzo polo Enrico Musso. La Lega ha perso sette ballottaggi su sette. A perdere è comunque il doppio turno: solo la metà degli italiani è andata a votare, ieri e oggi, per il turno di ballottaggio che
chiamava alle urne poco più di 4,5 milioni di elettori in 118 comuni sparsi da nord a sud. La percentuale dei votanti si è fermata al 51,4% mentre al primo turno aveva votato il 64,5% degli aventi diritto. Dei 26 Comuni capoluogo interessati dal voto, 15 sono andati al centrosinistra nelle sue varie composizioni, sei al Pdl, uno al movimento Cinque stelle di Grillo, due all'Udc, uno alla Lega Nord e uno al candidato di una lista civica. A Genova questa mattina gli artificieri dei carabinieri hanno fatto brillare un pacco sospetto abbandonato davanti a un seggio elettorale in via Ursone da Sestri: era pieno di giornali. Forse posizionato vicino al seggio per creare allarme nel giorno in cui si chiudono le elezioni amministrative nel capoluogo ligure. Alle urne sono stati chiamati oltre 4 milioni di cittadini. Si è votato il 16 capoluoghi di provincia. Ecco la cronaca della giornata.

Ore 20,41. Martedì Monti incontrerà il leader del Pd Bersani
Il presidente del consiglio Mario Monti, dopo aver incontrato l'ex premier Silvio Berlusconi con Angelino Alfano e il leader Udc Pier Ferdinando Casini, vedrà martedì sera il segretario Pd Pier Luigi Bersani.

Ore 20,30. Di Pietro (Idv): abbiamo il Regno delle due Sicilie
Il leader dell'Idv Antonio Di Pietro commenta il caso Palermo: «se su 100 realtà, in 99 vinciamo insieme e in una sola vinciamo noi separati, allora è motivo di riflessione per chi non ci ha voluto ascoltare. Gli amici del Pd - spiega - non ci hanno ascoltato e adesso noi dell'Idv abbiamo conquistato il Regno delle due Sicilie».

Ore 19,58. Grillo: l'inceneritore a Parma non si fa più
«Abbiamo già avuto una grande vittoria, senza essere neanche entrati in Comune: a Parma l'inceneritore non si farà più. È una grandissima vittoria». Lo dice Beppe Grillo. «Il referendum» sull'inceneritore «che non volevano fare, noi l'abbiamo fatto con le elezioni», sottolinea il fondatore del M5S.

Ore 19,30. Api: le ragioni del Terzo Polo sono più vive di prima
«Le ragioni del Terzo polo restano più vive di prima; un suo superamento non sarebbe la risposta alla crisi dei partiti tradizionali». Lo sottolinea una nota di Alleanza per l'Italia analizzando i risultati delle elezioni amministrative.

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