(Ansa)

Il Maie, Movimento associativo italiani all'estero, è il primo partito/movimento a presentare il simbolo in vista delle elezioni politiche di fine febbraio. Il Movimento ha portato nella scorsa legislatura in Parlamento Ricardo Antonio Merlo, italiano di seconda generazione nato a Buenos Aires e Mirella Giai, italiana di Trivero (Biella). Eletti tutti e due nella circoscrizione America meridionale.

In tutto, al momento, sono 45 i contrassegni depositati. Molti cercano visibilità presentando disegni simili a liste più note: si parte al secondo posto con un Movimento 5 stelle, che però non ha nulla a che vedere con Grillo (il suo simbolo è stato presentato al 6 posto), che ha fatto uno show di protesta davanti al Viminale. Saranno i ricorsi a decidere chi l'avrà vinta.

Come pure la lista civica di Monti, che ha presentato i due contrassegni per Camera e Senato, è facilmente confondibile con "Per l'Europa Monti Presidente", depositata da un omonimo del professore. Anche la Lista Ingroia ha il suo gemello contro cui eventualmente vedersela in sede di conferma.

Domani la Lega presentera, il suo simbolo. Oggi però Roberto Calderoli a sorpresa ha presentato la lista Maroni presidente, con una croce lombarda su fondo bianco, che corre alla Camera solo in Piemonte, Lombardia e Veneto, e al Senato in Piemonte Lombardia, Veneto , Friuli, Liguria ed Emilia Romagna. "una duplice scelta" che Calderoli ha detto sarà chiarita domenica alle 16 alla scadenza della predentazione dei simboli.

E non manca chi si aspetta notorietà rifacendosi ai nomi di forze politiche presenti una volta in Parlamento: Movimento sociale, Democratici di sinistra, Psdi. Tra i partiti principali ci sono già Fratelli d'Italia, Api, lo stesso Ingroia. Sulla scia del movimento tedesco, saranno in tre a contendersi il simbolo dei Pirati. Tra le curiosità: due movimenti No tasse, Partito internettiano, il partito-contraddizione 'Io non voto', Democrazia Atea, e poi Pane Pace Lavoro (Ppl), Sacro Romano Impero.

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