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Questo articolo è stato pubblicato il 25 gennaio 2013 alle ore 14:51.
Come nelle ultime presidenziali statunitensi anche da noi Twitter è diventato il social media più utilizzato dai politici e, soprattutto, più citato da commentatori e giornalisti di tutti gli altri media. Mentre Facebook ha numeri da mainstream media (poco più della metà degli elettori), Twitter raggiunge ancora meno del 10% dell'elettorato, ma l'elevata concentrazione di opinion leader permette di attirare la copertura giornalistica e di far riprendere messaggi e dichiarazioni.
Guardando però la classifica degli attori politici più menzionati, (elaborata per noi da Electionista.com) balza subito all'occhio una caratteristica: improvvise salite e cadute nella classifica sono direttamente correlate alla capacità di ottenere copertura e passaggi televisivi. Un chiaro esempio è fornito da Storace e Pannella che tre giorni fa erano al primo e al secondo posto. Nella classifica odierna, invece, Storace occupa il terzo posto, mentre Pannella è uscito dai primi venti posti. Cosa è accaduto? Fino a pochi giorni fa Pannella e Storace avevano beneficiato di un'enorme copertura per via di un accordo tecnico per le elezioni regionali, prima ventilato e poi saltato. Negli ultimi tre giorni Storace ha continuato ad apparire in televisione (e a produrre un grande numero di tweet come dimostra l'ottava posizione nella classifica dei più attivi), mentre Pannella è scomparso dalla copertura televisiva. Allo stesso modo la ritrovata presenza televisiva di Mara Carfagna giova al suo account Twitter che, per la prima volta, entra in classifica e occupa il sesto posto.
Le prime due posizioni nelle menzioni sono occupate da Bersani e Mario Monti. Il primo, è attivo da più tempo (dal gennaio 2009) e dalle elezioni primarie in poi è stato stabilmente nelle prime posizioni. Il secondo, attivo solamente dal 16 dicembre, è cresciuto molto rapidamente grazie alla grande attenzione mediatica suscitata dall'apertura del suo account e ad un live tweeting condotto il 5 gennaio e che ha permesso un incremento di quasi 5 mila follower in solamente due ore. Si è inoltre fatto ritrarre davanti ad un portatile mentre scriveva tweet con uso di emoticon ed anche un WOW in maiuscolo e con due punti esclamativi al superamento delle soglia di 100.000 follower.
A ricordare che oltre alle elezioni politiche ci saranno le elezioni regionali in due importanti regioni come Lombardia e Lazio, chiudono la top ten dei più influenti, il candidato della Lega Nord Roberto Maroni e del Partito Democratico Nicol Zingaretti. Una menzione speciale merita l'account ufficiale del Pdl, che è costantemente nelle prime posizioni da quando abbiamo pubblicato per la prima volta la classifica nel maggio dello scorso anno. E' un segnale della capacità di mantenere non solo una costante produzione di contenuti, ma anche di ottenere un elevato numero di menzioni. Unico neo, comune a molte formazioni politiche, è il basso numero di follower. Un incremento permetterebbe di ampliare la platea e di trovare nuovi elettori da informare e cercare di trasformare in attivisti digitali in grado di amplificare i messaggi e creare direttamente contenuti a sostegno. Non ha questo problema Grillo che conta più di 830 mila follower. Un numero enorme che può essere mobilitato per comunicare campagne come la raccolta firme per presentare le liste alle elezioni (#firmaday) o il tour elettorale (#tsunamitour). Infine guardando la classifica dei trend un solo tema dovrebbe dominare il dibattito politico, il lavoro. Lo capiranno i candidati?
Le classifiche:
Nota metodologica
I dati sono elaborati due volte la settimana da http://electionista.com , sulla base della rete di politici, partiti, media, giornalisti e commentatori su Twitter. La classifica dei politici più attivi si basa sul numero di tweet. La classifica dei temi caldi si basa sul numero di menzioni nella rete politica italiana su Twitter. La classifica dei politici più influenti si basa sulle menzioni e i retweet all'interno della rete di politici, giornalisti e commentatori.
Le rilevazioni vengono condotte dal venerdì alla domenica per i dati pubblicati online il martedì e dal lunedì al mercoledì per i dati messi online il venerdì. Ogni tabella riporta il ranking attuale e quello relativo alla rilevazione precedente
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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