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Questo articolo è stato pubblicato il 23 febbraio 2013 alle ore 14:55.
Si avvicina la data delle elezioni, ma forse non tutti sanno che all'interno del seggio elettorale vanno rispettate alcune regole. In caso contrario, l'elettore andrà incontro a multe piuttosto salate. Ecco un piccolo vademecum dei comportamenti da tenere per evitare sanzioni.
CELLULARI
In cabina elettorale si entra senza telefonino. Per assicurare la libertà e la segretezza del voto, è vietato introdurre all'interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. Il divieto è stato introdotto dalla legge 96 del 2008 ed è tutt'ora in vigore: il presidente dell'ufficio di sezione può invitare l'elettore a depositare il cellulare fuori dalla cabina. In caso di contravvenzione a questo divieto è prevista la sanzione dell'arresto da tre a sei mesi e dell'ammenda da 300 a 1.000 euro.
MATITA
Per esprimere il proprio voto sulle schede elettorali, gli elettori avranno a disposizione una matita, ma guai a dimenticare di restituirla una volta usciti dalla cabina elettorale! La mancata riconsegna della matita da parte dell'elettore, infatti, è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 103 a 309 euro.
SCHEDE
Le schede elettorali vanno ripiegate nella cabina e restituite al presidente di seggio. Qualora una scheda non sia stata piegata dall'elettore, il presidente dovrà invitarlo a piegarla, facendolo rientrare nella cabina.
Se invece l'elettore esprimerà il voto sulla scheda fuori dalla cabina elettorale, quella scheda sarà ritirata e dichiarata nulla dal presidente di seggio. In quest'ultimo caso l'elettore non potrà rivotare. La mancata riconsegna delle schede è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 103 a 309 euro.
DISTURBO
Sono previste sanzioni anche per chi "turba", con minacce o con atti di violenza, il regolare svolgi¬mento delle elezioni o impedisce il libero esercizio del diritto di voto. La sanzione prevista è la reclusione da 2 a 5 anni, più la multa da 309 a 2.065 euro. Le stesse sanzioni si applicano a chi "in qualunque modo altera il risultato della votazione".
VOTO PER DELEGA
La legge prevede la possibilità di esprimere il voto per un elettore che non può farlo. Ma prevede anche sanzioni se chi si reca al seggio vota per una lista o per un candidato diversi da quelli indicatigli: in questo caso è prevista la reclusione da uno a tre anni e la multa fino a 129 euro.
FALSA IDENTITA'
Chi, assumendo nome altrui, si presenta a dare il voto in una sezione elettorale, e chi dà il voto in più sezioni elettorali di uno stesso collegio o di collegi diversi, è punito con la reclusione da tre a cinque anni e con la multa da 258 euro a 1.291 euro.
TESSERA ELETTORALE
La legge prevede che chiunque, al fine di votare senza averne diritto, o di votare un'altra volta, fa indebito uso del certificato elettorale è punito con la pena della reclusione da sei mesi a due anni e con la multa fino a 2.065 euro. Multe previste anche per chi, al fine di impedire il libero esercizio del diritto elettorale, fa incetta di certificati elettorali: in questo caso è prevista la reclusione da uno a tre anni e la multa fino a 2.065 euro.
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