Secondo gli instant poll elaborati da Sky e diffusi alle 23 in Lombardia vincerebbe Maroni con il 38% - con Ambrosoli al 35% - e nel Lazio Zingaretti con il 39%, con Storace al 28%.

Risultati molto distanti da quelli elaborati dall'Istituto Piepoli nel primo pomeriggio: Ambrosoli (centro-sinistra) forbice 42-44%; Maroni (lega Nord) 42-44%; Albertini 6-8% (coalizione Monti); Carcano (M5S) 6-8%; Pinardi (Fare) 0-1%.

Nel Lazio Zingaretti (centro-sinistra) guida con il52-54%, segue Storace 28-30%.
Seguono Giulia Bongiorno (Lista Bongiorno) 4-6%, Davide Barillari (M5S) 7-9%; Alessandro Ruotolo detto Sandro 1-2% (Rivoluzione civile-Ingroia); altri candidati 3-4%.

Anche nel Molise il centro-sinistra è avanti con il candidato Paolo Frattura con il 47-49%. Il candidato del centro-destra Angelo Michel Iorio è dato al 26-28%; Antonio Federico (M5S) al 15-17%; Massimo Romano 7-8%, altri candidati 1-2%.

Storace non si dà per vinto
«Avvertenza agli scienziati. Aspettate domani sera per lo scrutinio delle regionali... Sorpresina in arrivo«. Così su twitter Francesco Storace, candidato del centro-destra alla presidenza della regione lazio.

Zingaretti
«Una valutazione definitiva la faremo solo martedì con i dati ufficiali e reali. Al momento, se il risultato dovesse essere confermato, possiamo dire che saremmo di fronte ad un successo storico con dimensioni davvero incredibili soprattutto perché nel Lazio si è sempre vinto di una incollatura con un sistema praticamente bipolare mentre ora addirittura c'erano ben 12 candidati a presidente». Lo dichiara il coordinatore del Comitato Zingaretti, Massimiliano Smeriglio. «Per adesso, se i dati saranno confermati, possiamo solo dire che gli elettori hanno votato in gran massa Zingaretti, anche al di là delle appartenenze espresse alla Camera ed al Senato, premiando in questo modo la nostra voglia di cambiamento e i nostri programmi per il futuro del Lazio - conclude - Comunque un'analisi più approfondita, sui dati reali, verrà fatta domani pomeriggio».

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