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Questo articolo è stato pubblicato il 28 febbraio 2013 alle ore 12:04.
FISCO
TRA PD E 5 STELLE
Interventi sull'Imu, sull'Irap e sul redditometro li propongono tutti e due gli schieramenti anche se con una gradazione differente. I grillini chiedono l'abolizione delle due imposte e dicono no a un Fisco spione. Il Pd punta a una riduzione mirata sia per l'Imu che per l'Irap e a un uso selettivo e non di massa del redditometro. Stessa destinazione per i proventi della lotta all'evasione: vanno alla riduzione delle tasse
TRA PD E PDL
Sull'Imu il punto di incontro è sull'aliquota agevolata per i beni strumentali delle imprese. Sull'abitazione principale vanno invece ridotte le distanze tra l'abolizione dell'Imu (Pdl) e le esenzioni per chi ha pagato fino a 500 euro (Pd). Piena condivisione sulla riduzione dell'Irap che grava sul costo del lavoro e sulla riduzione della pressione fiscale sulle fasce più basse con i proventi della lotta all'evasione
LAVORO
TRA PD E 5 STELLE
Sull'abolizione della legge Biagi, proposta da M5S, sarà ben difficile trovare un'intesa con i Democratici. Un terreno di lavoro comune si può invece trovare sull'obiettivo di introdurre un sussidio di disoccupazione inteso come misura universalistica e in parte a carico della fiscalità generale. Si tratta di trovare le coperture magari nell'ambito di un riassetto complessivo degli attuali ammortizzatori sociali
TRA PD E PDL
Correzioni della legge Fornero sul fronte della flessibilità in entrata potrebbero essere condivise così come verrebbe condiviso l'obiettivo di non toccare nuovamente l'articolo 18 sui licenziamenti individuali per motivi oggettivi. Ma si tratterebbe di intese di minima. Maggiore convergenza arriverebbe invece su ipotesi di tagli al cuneo fiscale e contributivo che pesa sul lavoro, e anche sugli sgravi per incentivare nuovi contratti standard
SVILUPPO E PMI
TRA PD E 5 STELLE
Condiviso l'alleggerimento fiscale per le imprese, sebbene con strumenti diversi. Il centrosinistra pone l'accento su una nuova formulazione di sconti fiscali sugli utili che le imprese decidono di reinvestire in azienda, M5S sembra puntare soprattutto a sconti contributivi per gli imprenditori under 35 anni. In entrambi i casi la leva fiscale richiederebbe comunque un impegno attento sul fronte coperture
TRA PD E PDL
L'impegno per le Pmi, per accrescerne la dimensione e sostenerne la competitività, è un elemento comune. Ma non ci sono dettagli sulle coperture per gli sgravi fiscali. L'obiettivo comune si declina con due strumenti però differenti: sgravi sugli utili reinvestiti per il Pd, detassazione per le imprese under 35 per il Pdl. Sintonia sull'attivazione di un credito di imposta strutturale per gli investimenti in ricerca
LIBERALIZZAZIONI
TRA PD E 5 STELLE
Tlc tra le priorità comuni ma con strumenti molto diversi. Bersani propone ulteriori interventi per telefonia e banda larga, Grillo va ben oltre parlando di «abolizione dei monopoli di fatto» e citando Telecom Italia insieme a Mediaset e a gruppi di altri settori strategici come Autostrade, Eni, Enel, Fs. M5S si spinge fino a teorizzare la statalizzazione della dorsale telefonica con il suo riacquisto a prezzo di costo da Telecom
TRA PD E PDL
La convergenza è soprattutto su un nuovo intervento sulle liberalizzazioni. I settori di riferimento solo in alcuni casi (ad esempio l'energia) potrebbero coincidere. Ma alcune priorità di Bersani, soprattutto farmaci e risorse pubblicitarie, non rientrano di certo nell'agenda Pdl. Il decreto cresci-Italia con le liberalizzazioni di Monti, del resto, non è stato di certo un terreno di facile confronto
CONTI PUBBLICI
TRA PD E 5 STELLE
Tentare una ristrutturazione del debito per abbatterne gli oneri per interesse può essere un obiettivo concreto su cui i due partiti si possono confrontare. Come pure su una nuova stagione di tagli alla spesa. Più complicato trovare convergenze sul fronte Ue, con il rispetto del fiscal compact cui il Pd non rinuncerebbe anche in caso di fallimento di una trattativa per ridurne le rigidità applicative
TRA PD E PDL
Convergenza sulla strategia da adottare in Europa per rendere più gestibili i vincoli del fiscal compact e anche sul rispetto, in ogni caso, degli impegni sottoscritti. Anche su un piano di riduzione del debito possono esserci intese che, invece, diventano più difficili sui tagli alla spesa corrente. Il Pdl ha una proposta forte (16 miliardi l'anno) che potrebbe toccare trasferimenti sociali
GIUSTIZIA E CORRUZIONE
TRA PD E 5 STELLE
L'intenzione di intervenire il prima possibile per rafforzare le norme anti-corruzione e rendere più stringenti la legge sul conflitto d'interessi rappresenta il punto di contatto più visibile e immediato tra i democratici e il Movimento 5 Stelle. Tant'è che il Pd punta a inserirli nel programma per i primi 100 giorni di governo mentre Grillo li ha già inseriti tra i suoi «20 punti per uscire dal buio»
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