Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 agosto 2012 alle ore 12:37.

My24

Durata dei processi (articolo 55). Si interviene modificando la legge 24 marzo 2001, n. 89, in particolare correggendo la disciplina dei procedimenti relativi alle domande di indennizzo per violazione del termine di durata ragionevole del processo civile e penale. Nel dettaglio, si specifica per ciascun grado di giudizio, quale sia il termine entro il quale la durata del processo non può mai essere dichiarata irragionevole. La norma interviene, quindi, sul contenuto della cd. legge Pinto (legge 24 marzo 2001, n. 89) sia con finalità di razionalizzazione del relativo procedimento presso le corti d'appello che di contenimento della spesa pubblica. Nel corso dell'esame presso la Camera dei deputati è stato introdotto il comma 2-bis, che interpreta l'articolo 1, comma 1225, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, prevedendo che l'obbligo in capo al Tesoro di procedere comunque ai pagamenti degli indennizzi per la violazione del termine di ragionevole durata del processo sussiste nel caso di pronunce emesse nei suoi confronti e nei confronti della presidenza del Consiglio.

Edilizia, attività edilizia libera (articolo 13-bis). Modifiche all'articolo 6 del Testo unico dell'edilizia (Dpr 380/2001), relativo all'attività edilizia libera. È stata introdotta una ulteriore tipologia di interventi per i quali non è necessario alcun titolo abilitativo, ossia le modifiche interne di carattere edilizio sulla superficie coperta dei fabbricati adibiti a esercizio di impresa ovvero le modifiche della destinazione d'uso dei locali adibiti a esercizio d'impresa. Eliminato l'obbligo di allegare alla comunicazione di inizio dei lavori prevista per taluni interventi le autorizzazioni eventualmente obbligatorie ai sensi delle normative di settore. Si prevede il mantenimento, per gli interventi di manutenzione straordinaria e per la nuova categoria di interventi introdotti - ossia le modifiche interne di carattere edilizio sulla superficie coperta dei fabbricati adibiti ad esercizio di impresa o le modifiche della destinazione d'uso dei locali adibiti a esercizio d'impresa - di allegare alla comunicazione di inizio dei lavori i dati identificativi dell'impresa nonché una relazione tecnica con la quale si asseveri che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici e ai regolamenti edilizi vigenti e che per essi la normativa statale e regionale non prevede il rilascio di un titolo abilitativo.

Edilizia, semplificazioni in materia di autorizzazioni e pareri per l'esercizio dell'attività (articolo 13). Norme relative ai procedimenti amministrativi. Prevista la pubblicazione, sul sito istituzionale dell'amministrazione, del soggetto cui è attribuito il potere sostituivo in caso di inerzia dell'amministrazione e al quale l'interessato può rivolgers. Disposizioni in merito all'attivazione di eventuali procedimenti disciplinari. Modificate alcune norme del testo unico per l'edilizia relative alla disciplina dello sportello unico per l'edilizia e ai procedimenti amministrativi relativi alla Dia (Denuncia di inizio attività). Misure concernenti i procedimenti amministrativi relativi alla Scia. È previsto che, nei casi ordinari, per iniziare i lavori sarà sufficiente accompagnare i due titoli abilitativi con autocertificazioni o certificazioni di tecnici abilitati, anziché con i pareri tecnici e gli altri atti preliminari.

Edilizia, semplificazioni e rete di ricarica dei veicoli (articolo 17-quinquies). Entro il 1° giugno 2014 i comuni dovranno adeguare i propri regolamenti sull'attività edilizia in modo da prevedere che per gli edifici di nuova costruzione a uso diverso da quello residenziale di superficie superiore ai 500 mq e per i relativi interventi di ristrutturazione, l'installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli sia obbligatoria ai fini del conseguimento del titolo abilitativo edilizio. Decorso inutilmente il termine del 1° giugno 2014, le regioni dovranno applicare, in relazione ai titoli abilitativi edilizi rilasciati anche se privi della previsione dell'installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli, i poteri inibitori e di annullamento. Previsto che le opere edilizie per l'installazione delle infrastrutture di ricarica elettrica negli edifici in condominio siano decise con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio. In caso di mancata deliberazione dell'assemblea entro tre mesi dalla richiesta fatta per iscritto, il condomino interessato può installare a proprie spese le infrastrutture di ricarica.

Energia geotermica, inserimento tra le fonti energetiche strategiche (articolo 38-ter). Gli impianti per l'estrazione di energia geotermica vengono inseriti tra le infrastrutture e gli insediamenti strategici.

Expo 2015 (articolo 8, commi da 1 a 2-ter). Norme sull'Expo 2015 per prevedere una reintegrazione degli stanziamenti previsti per la realizzazione delle opere e delle attività connesse e la possibilità di nomina, da parte del sindaco di Milano quale Commissario straordinario del Governo, di uno o più delegati per lo svolgimento di specifiche funzioni.

Finanza di progetto, Conferenza di servizi preliminare e requisiti per la predisposizione degli studi di fattibilità (articolo 3). Introdotto l'obbligo di indire sempre la conferenza di servizi preliminare nella procedura di finanza di progetto. Previsto che la redazione dello studio di fattibilità da porre a base di gara sia effettuata dal personale delle amministrazioni aggiudicatrici - eccetto i casi di carenza in organico di personale avente i necessari requisiti professionali per la predisposizione dello studio. Gli oneri connessi all'affidamento a soggetti esterni possono essere compresi nel quadro economico di progetto.

Shopping24

Dai nostri archivi