Monti? «Non capisce nulla di economia e l'Imu lo prova». Da Palermo, in tour elettorale, Silvio Berlusconi attacca il presidente del Consiglio. «Monti mi ha dato del cialtrone. Non ricordo una caduta cosi' in basso, è il punto più basso mai raggiunto da quando faccio politica». Su Pier Luigi Bersani dice: «vuole uno stato di polizia tributaria e massacrare Mediaset». In un comizio al teatro Politeama di Palermo l'ex premier confida: «Ho un sogno, prima di morire: passare sul Ponte sullo Stretto». Poi ribadisce: in caso di vittoria alle prossime elezioni, il progetto per il Ponte sarà ripreso.

«Bersani continua a minacciarmi»
Nel mirino di Berlusconi c'è anche il segretario del Pd: «Da Bersani - afferma il Cavaliere - continuo a ricevere minacce. Sul conflitto di interessi, ad esempio. Bersani ha detto che é bene che si attenda sulla vendita di La7: lui pensa infatti, prima distruggiamo Mediaset e La7 così prenderà valore. Poi il falso in bilancio che dice vuole reintrodurre, ma da qui faccio un comunicato ufficiale a Bersani: il falso in bilancio esiste e lo può trovare su qualunque codice». Il segretario del Pd replica da Lecce: «Io non minaccio nessuno, però prendo atto che tutte le volte che si parla di regole, Berlusconi si sente minacciato». «Se il Pdl applicasse la nostra regola sulla candidabilità - osserva - dovrebbe farne fuori una vagonata ancora, compreso Berlusconi che non sarebbe candidabile nelle nostre liste».

«Il leader del Pd vuole stato di polizia tributaria»
«Bersani - osserva ancora Berlusconi - vuole imporre la tracciabilità per le spese a partire da 100 euro, ma questo è un primo passo: in realtà lui vuole arrivare a imporla anche per spese da 50 euro. Insomma, se esci per comprare il gelato per la comitiva, devi pagarlo con l'assegno. Ma così si arriva ad uno stato di polizia tributaria, non c'è più libertà».

«Sono diventato più povero per pagare la mia ex moglie»
«Io sono diventato più povero - afferma Berlusconi -: ogni mattina mi chiedo se la mia ex moglie si sia svegliata, perché altrimenti dovrà spendere 100 mila euro solo nel pomeriggio». Il riferimento del Cavaliere è all'assegno che deve corrispondere a Veronica Lario dopo la loro separazione.

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