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Questo articolo è stato pubblicato il 11 gennaio 2013 alle ore 07:09.
È partita la corsa per il deposito del contrassegno elettorale. Il D-day è scattato oggi, quando alle 8 gli uffici del ministero dell'Interno si sono aperti per il deposito dei simboli delle liste in vista della Politiche del 24 e 25 febbraio. Depositati quindi in poco tempo i primi simboli di quella che si preannuncia una lunga serie: il 1° è stato il Movimento Associativo Italiano all'Estero (Maie), i cui militanti sono stati in pole position nell'entrare al ministero. Al 2° e al 6° posto il Movimento Cinque Stelle (il 2° non è il simbolo originario del movimento di Grillo). Monti conquista i posti 6° e 8°, Maroni presidente il 40°, il Pd il numero 43.
Grillo candidato premier ufficiale di M5S
La "corsa" al deposito ufficializza anche gli aspiranti premier delle formazioni politiche in campo: per il Movimento 5 Stelle, il candidato è Beppe Grillo. Il montiano Andrea Riccardi per "Scelta Civica", Italo Bocchino (Fli), e Lorenzo Cesa (Udc) indicano come capo della coalizione Mario Monti. Per il Senato invece il simbolo unitario "Con Monti per l'Italia" é stato presentato solo da Enrico Bondi.
"Falsi" in prima fila
Al 3° posto un altro "falso", "Rivoluzione civile" (riporta, stilizzato, il quadro del Quarto Stato, simile in tutto al Movimento arancione guidato dall'ex pm di Palermo Antonio Ingroia, salvo per il fatto che il nome del magistrato non compare nel simbolo) al 4° il Partito Pirata. Al 5° Destra nazionale-Msi e all'8° il simbolo al Senato con "Monti per l'Italia".
Dal 7° all'9° posto tre "Liste Monti": una è "civetta"
Al settimo posto si è piazzato un simbolo fake-non fake: "Per l'Europa Monti presidente". Il presidente cui si riferisce non è il Professore ma Samuele Monti, di Venaria in Piemonte, dove è Consigliere comunale di una lista civica a Frabosa Soprana, in provincia di Cuneo. Al nono posto, invece, figura la seconda lista "vera" del premier Mario Monti per la corsa alla Camera, "Scelta civica con Monti per l'Italia".
"Fratelli d'Italia" al 10° posto, Lista Ingroia al 22°
Il simbolo del nuovo partito di La Russa, Meloni e Crosetto, "Fratelli d'Italia-centrodestra nazionale", si aggiudica invece il 10° posto in bacheca, tra i contrassegni che per tre giorni saranno depositati al Viminale. Gli altri simboli finora consegnati agli addetti della Direzione centrale servizi elettorali del ministero, qullo "Liberal democratico" (11°); "Fermiamo le banche e le tasse" (12°); al 13° il "Movimento europeu rinascida sarda"; il "Sacro Romano Impero" (14°); al 15° un altro "Movimento pirata"; al 16° "Liga Veneta Repubblica". Per trovare invece il simbolo del partito di Antonio Ingroia, "Rivoluzione civile Ingroia", bisogna invece arrivare al 22° spazio della bacheca, preceduto, tra gli altri, dal simbolo "CasaPound Italia" (17°), "Pensionati e invalidi giovani insieme" (19°) e, al 18°, "Pane pace lavoro".
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