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Questo articolo è stato pubblicato il 06 febbraio 2013 alle ore 08:58.

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di Nicoletta Cottone

Questa mattina il capo della coalizione del centrodestra Silvio Berlusconi è stato ospite a "Nove in punto", trasmissione di Radio 24 condotta da Simone Spetia. Il sito del Sole 24 Ore ha trasmesso in diretta la puntata. Il Cavaliere è arrivato all'ultimo minuto per la pioggia battente che si abbatte sulla Capitale. Al conduttore che ha accolto in studio ha spiegato di essere rimasto imbottigliato nel traffico. E ha colto l'occasione per fare una battuta: «Ma vede, mi sono tolto la soddisfazione di dire: piove, governo ladro!».

I primi tre provvedimenti in caso di vittoria
I tre provvedimenti del primo Consiglio dei ministri? Abolizione dell'Imu dal 2013 in avanti, restituzione dell'Imu versata nel 2012 («un atto di ravvedimento dello Stato per un nuovo inizio di rapporto tra lo Stato e il cittadino», assunzione da parte delle imprese di collaboratori che non hanno lavoro senza imposte da pagare. ha detto il Cavaliere. Dunque, decontribuzione e detassazione per le assunzioni. «Il primo Consiglio dei ministri è denso di provvedimenti, ma abbiamo individuato le cose da fare fino al quinto Cdm». Il Cavaliere ritiene di riuscire a evitare «assolutamente la manovra con un lavoro sulla lotta all'evasione fiscale. Tremonti? È persona di grande competenza ma abbiamo posizioni diverse».

Condono non tombale, ma via le penalità
«Noi non prevediamo un condono tombale, ma un condono di questo tipo: chi ha problemi con il fisco vedrà cancellate multe e penalità e gli rimarranno solo da pagare le imposte non pagate», ha precisato Silvio Berlusconi. «Chi è venuto in contatto con Equitalia ha sentito uno Stato nemico, c'è bisogno di una ricucitura, la restituzione dell'Imu è un atto di ravvedimento dello Stato per riniziare un nuovo rapporto», ha aggiunto Berlusconi. «Abbiamo intenzione di introdurre altre modifiche: per esempio un cittadino potrà andare preventivamente da Equitalia per chiedere un consiglio e interpretare le leggi che ci sono».

Sul condono fiscale possibile un accordo con la Lega
Sul condono fiscale é possibile un accordo tra Pdl e lega. «Ho parlato con maroni al telefono e credo di avergli fatto presente delle situazioni e credo non ci saranno difficoltà a trovare un accordo», ha detto il cavaliere alla luce delle reazioni del leader del Carroccio alla sua proposta.

La sinistra inciucia con Monti
«La sinistra inciucia con Monti», ha affermato Silvio Berlusconi. «Hanno confessato apertamente la volontà di inciucio che era già trapelata. Monti-Bersani sono correligionari, perchè uniti dalla religione che a me non piace molto, che è la religione delle tasse», ha detto Silvio Berlusconi parlando a Radio 24. «Monti ogni tanto cambia parere adesso dice che l'Imu si può ridurre, non ha più nessuna credibilità», ha aggiunto. Adesso comunque «è chiaro che chi dà il voto a Casini e Fini vota Bersani». Chiediamo agli elettori italiani «di indirizzare il voto non ai piccoli partiti che sono di intralcio alle riforme», ha detto l'ex presidente del Consiglio. «Tutti questi nuovi volontari che ora sono in politica mi sembra che parlino di Marte perchè non sanno che se non si semplifica la macchina amministrativa e istituzionale non si fa niente».

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