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Questo articolo è stato pubblicato il 26 febbraio 2013 alle ore 21:40.
L'ultima modifica è del 26 febbraio 2013 alle ore 13:57.
Ore 21,39. Molise, proiezione Rai/Piepoli: Frattura in testa al 41,1%
Paolo Frattura (centrosinistra) è stabilmente in testa in Molise con il 41,1%, anche in base alla terza proiezione Piepoli per Rai. Michele Iorio (centrodestra) è al 24,8%, Antonio Federico (M5S) è al 18,6%, Massimo Romano (coalizione Romano) al 13,7% e Antonio De Lellis (Rivoluzione democratica) all'1,2%. Il campione è del 23,9%.
Ore 21,35. Lazio, proiezione Rai/Piepoli: Zingaretti al 39,1%, Storace al 28,6
Situazione ormai di fatto cristallizzata nelle distanze tra Nicola Zingaretti, candidato presidente del centrosinistra alla Regione Lazio, e Francesco Storace, candidato della coalizione del centrodestra. La settima proiezione Rai/Piepoli, con copertura all'84,4% indica per Zingaretti un consenso pari al 39,1%, mentre per Storace al 28,6%. Quindi Davide Barillari 21,1%, Giulia Bongiorno 5,6%, Sandro Ruotolo al 2,1%, Simone Di Stefano allo 0,9%, Alessandra Baldassari allo 0,8%, Giuseppe Rossodivita allo 0,5%, Roberto Fiore allo 0,5%, Luca Romagnoli allo 0,4%, Luigi Sorge allo 0,3% e Giuseppe Strano allo 0,1%.
Ore 21,22. Lazio, Barillari (M5S): con noi Zingaretti farà politica migliore
«Congratulazioni a Zingaretti, sicuramente con la nostra presenza farà una politica migliore». Così il candidato a governatore M5S Davide Barillari, che si avvia a chiudere terzo intorno al 20 per cento, commenta la vittoria del centrosinistra nel Lazio.
Ore 21,07. Lombardia, Maroni: missione compiuta
«Missione compiuta. Questo era ciò che la Lega voleva, questo era il nostro obiettivo strategico, in coerenza con la linea politica uscita dal congresso: realizzare l'unione delle regioni del Nord nella macroregione». Con queste parole il segretario del Carroccio Roberto Maroni ha commentato la vittoria alle regionali in Lombardia. Allo stato attuale dello scrutinio, Maroni è al 43,36%, Umberto Ambrosoli è al 38,08 per cento. «Abbiamo salvato la Lega: dopo le vicende note siamo riusciti a mantenere un consenso elevato, sopra il 4%. Inoltre abbiamo aperto una fase nuova nella storia della Lega». «Pochi minuti fa mi ha chiamato Umberto Ambrosoli, per complementarsi con me», ha detto. Maroni ha commentato anche il quadro emerso dalle politiche: «La Lega non è disponibile a inciuci». A chi gli chiedeva se lascerà come promesso la guida della Lega visto che ha vinto le elezioni lombarde ha risposto. «Il mio mandato è a disposizione».
Ore 20,59. Lazio, Zingaretti: avremo ampia maggioranza
«Avremo forte maggioranza, ampia ma che non si chiuderà a riccio e su tutti temi si troverà aperta al confronto con il Consiglio Regionale». Lo ha spiegato Nicola Zingaretti parlando al Tempio di Adriano dove ha festeggiato la sua vittoria alle elezioni regionali nel Lazio. Sui temi chiave, come «il taglio dei costi della politica, la trasparenza, lo sviluppo, l'innovazione e il lavoro, se ci sarà consenso anche da parte del Movimento 5 Stelle lo vedremo in aula, ma sono tutti temi del programma presentato dalla coalizione del centrosinistra». Positivo il commento del segretario del Pd Pier Luigi Bersani. In una nota ha ricordato che «la vittoria di Nicola Zingaretti è una bellissima notizia, che riconsegna al centrosinistra una regione importante come il Lazio che da oggi potrà tornare ad essere amministrata con rigore, sobrietà e attenzione ai problemi sociali. Bravo Nicola!».
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