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Questo articolo è stato pubblicato il 02 ottobre 2013 alle ore 22:00.
L'ultima modifica è del 02 ottobre 2013 alle ore 09:18.
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Ore 11,40. I numeri della "nuova" maggioranza vicini a quota 178
In queste ore al Senato si starebbe dinque formando una nuova maggioranza a sostegno del Governo Letta che potrebbe contare su 18 senatori circa. Infatti ai 107 voti del Pd, ai 10 delle Autonomie e ai 20 di Scelta civica bisognerebbe sommare i 23 "sicuri" del Pdl che hanno già firmato la risoluzione di maggioranza, i 10 di Gal, i 4 ex del Movimento 5 Stelle che hanno dichiarato il proprio voto a favore e i 4 nuovi senatori a vita. In totale 178 senatori; la maggioranza in Aula si raggiunge con 161 voti.
Ore 11,32. Gruppo Pdl ancora riunito, Berlusconi valuta intervento in Aula
Silvio Berlusconi ancora non avrebbe deciso se votare o meno la fiducia al Governo Letta. Il Cavaliere starebbe valutando di fare un intervento in Aula al Senato. La riunione con i senatori del Pdl a palazzo Madama è ancora in corso.
Ore 11,29. Scavone (Gal): voteremo si alla fiducia per coerenza
Fabio Maria Scavone annuncia il voto positivo di Gal alla fiducia al Governo. «Faremo prevalere un voto di coerenza e lealtà per quello che politicamente é avvenuto e che ci ha consentito una rappresentanza in Parlamento«, dice in aula al Senato.
Ore 11.23. Quagliariello e il ripensamento di B.: anche favole a lieto fine
«Sarei contento. Avremmo risparmiato tutta questa settimana e avrei dormito di più...». Così il ministro delle Riforme, Gaetano Quagliariello, alla buvette del Senato risponde ai cronisti che gli chiedono se sarebbe contento di un passo indietro di Berlusconi che portasse tutto il Pdl a votare la fiducia al governo. E a chi gli chiede una previsione replica sorridendo: »Ci sono anche favole a lieto fine..»..
Ore 11,21. Franceschini (Pdl): con 23 dissidenti Pdl nuova maggioranza
«Mi pare evidente che la mozione firmata anche da 23 esponenti del Pdl stabilisce che politicamente nasce una nuova maggioranza e che quindi il Governo può andare avanti». Così il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, ai cronisti in Transatlantico al Senato.
Ore 11,20. Borsa ai massimi su ipotesi di fiducia ampia a Letta
Piazza Affari accelera al rialzo sulle scommesse di una vittoria dei sì al voto di fiducia al governo Letta. L'indice principale Ftse Mib balza infatti dell'1,3% a 18.226 punti, toccando il massimo da oltre due anni dopo le indiscrezioni di un possibile pieno sostegno del Pdl a Letta. In rosso invece gli altri listini europei: Francoforte -0,6%, Parigi -0,8 per cento.
Ore 11,15. Gruppo Pdl vota su posizione rispetto a fiducia
Mentre in Aula a palazzo Madama continua il dibattito sul discorso del premier Letta, sarebbe in corso, nell'attugua sala Koch, una votazione all'interno del gruppo Pdl riunito con Silvio Berlusconi per decidere se esprimersi a favore o contro la fiducia richiesta dal premier. Secondo quanto viene riferito, all'incontro si sarebbe aggiunto anche il ministro Maurizio Lupi.
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