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Questo articolo è stato pubblicato il 07 maggio 2012 alle ore 21:35.
L'ultima modifica è del 07 maggio 2012 alle ore 17:00.

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Leoluca Orlando (Ansa)Leoluca Orlando (Ansa)

Ore 21,10. Lombardo (Mpa): «in Sicilia il Pdl si è squagliato»
«Il Pdl si è squagliato. Si è squagliato a Paternò come a Palermo, in una città dove ha governato per dieci anni. Se il Pdl non avesse imboccato la strada di una aggressione al governo affidando la gestione del partito a Castiglione e Firrarello, non sarebbe iniziata quella crisi profonda che ora porta alla dissoluzione o quasi di quel partito». Questo il commento del presidente della Regione siciliana e leader dell'Mpa, Raffaele Lombardo, in merito ai primi dati delle elezioni amministrative sull'isola.

Ore 21. A Genova Doria al 49,2%
Marco Doria, il candidato del centrosinistra alle comunali di Genova, quasi sicuramente avrà bisogno di vincere anche al ballottaggio per diventare il nuovo sindaco. A metà scrutinio infatti (327 sezioni su 653) Doria è al 49,2 per cento, mentre è testa a testa tra i suoi possibili sfidanti, il candidato della lista civica Enrico Musso, al 14,4% e quello del Movimento 5 Stelle, Paolo Putti, 13,9%.

Ore 20,48. Alemanno: per salvare Pdl Alfano convochi congresso
«Credo che Alfano, se vuole salvare il Pdl, debba urgentemente convocare il congresso nazionale». Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno. «Solo una grande riflessione politica - ha continuato - può rilanciare il partito dopo questi risultati» e cioè quelli delle amministrative. «Queste - ha concluso Alemanno - sono le elezioni dell'Imu che è diventata un simbolo di rifiuto delle tasse e del peso della crisi per i cittadini».

Ore 20,42. Bersani: non sottovaluto Grillo ma serve credibilità
Il Pd non sottovaluta il fenomeno Grillo, ma la speranza di Pier Luigi Bersani è che ai ballottaggi i cittadini finiscano per premiare «chi ha una proposta credibile». Il segretario del partito democratico Pierluigi Bersani lo ha detto durante la conferenza stampa convocata per commentare i risultati delle amministrative.

Ore 20,35. A Piacenza Pd e Pdl verso il ballottaggio
Il candidato di Pd-Idv e quello del Pdl andranno molto probabilmente al ballottaggio per la scelta del sindaco di Piacenza seppure con un netto distacco tra il primo e il secondo. Quando lo scrutinio è arrivato a 68 sezioni su 108, infatti, Paolo Dosi, del centrosinistra, è al 47,7% mentre lo sfidante, sostenuto da Pdl e due liste civiche, Andrea Paparo è al 29,96. Al terzo posto la candidata del Movimento 7 Stelle, Mirta Quagliaroli ha raggiunto il 10% dei voti.

Ore 20,27. Alfano: alleanze? Ne parliamo dopo i ballottaggi
«Della vicenda delle alleanze, anche quella con la Lega, abbiamo sempre detto che ne parleremo dopo le amministrative, quindi dopo i ballottaggi». Lo ha sottolineato il segretario del Pdl, Angelino Alfano.

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