Giovedì • 10 Settembre 2015 • Aggiornato alle 14:54
a cura di Massimo Donaddio
11 giugno 2010
È durata meno di un'ora le cerimonia di apertura dei Mondiali di calcio sudafricani, tenuta questo pomeriggio allo stadio Soccer City di Johannesburg. Concluso lo show, quindi, spazio al calcio: sono arrivate allo stadio infatti anche le squadre del Sudafrica, i Bafana Bafana eroi di casa, e il Messico, che alle ore 16 scenderanno in campo per il match inaugurale del torneo, valido per il Gruppo A. Circa 1500 figuranti hanno raffigurato con ...
12 giugno 2010
Tra mille suggestioni multisensoriali che il Sudafrica regala a piene mani nel giorno dell'inaugurazione, a partire con il freno a mano tirato è il calcio. Mai, prima d'ora, due pareggi nella giornata inaugurale di un mondiale. ...
11 giugno 2010
Si aprono con un pareggio i mondiali di calcio sudafricani. A Johannesburg i padroni di casa, ribattezzati simpaticamente "Bafana Bafana" (i nostri ragazzi, in lungua zulu) e il Messico hanno fatto 1-1 al "Soccer City Stadium", in un match valido per il gruppo A. I padroni di casa hanno sbloccato il risultato al 55' grazie ad un formidabile gol di sinistro di Siphiwe Tshabalala, autore quindi del primo gol nella prima edizione africana della ...
12 giugno 2010
Una bella partita tra Sudafrica e Messico nella sfida che ha inaugurato il mondiale, una noiosa appendice l'appuntamento serale tra una Francia sterile e un Uruguay eccessivamente prudente. ...
13 giugno 2010
Era sembrato così facile, così elegante, così trendy il debutto dell'Inghilterra di Capello. Se all'Argentina erano serviti sei minuti per trovare il gol di Heinze, al neo-capitano Gerrard ne erano bastati meno di quattro, in capo a una combinazione volante che aveva chiamato in causa il meglio dei tre leoni: Lampard, Rooney, l'elegante rifinitura volante di Heskey fino al tocco di esterno di Gerrard. E subito le telecamere ad alternare ...
13 giugno 2010
Alla vigilia dell'esordio degli azzurri ci sentiamo tutti un po' sollevati. Il pessimismo cronico tutto italiano e lo scetticismo mai così giustificato sono, dopo la seconda giornata mondiale, decisamente più mitigati. Perché, parliamoci chiaro, delle 10 squadre viste in azione fino a questo momento non una è riuscita a farci sobbalzare sul divano. Neppure le due big di ieri, l'Argentina di Maradona e l'Inghilterra di Fabio Capello. Vincente la ...
13 giugno 2010
Gigi Riva: le polemiche ci fanno un baffo e c'è il giusto mix tra esperti e giovani
21 giugno 2010
Quando non hai elementi per puntare sulla tua forza devi aggrapparti alle debolezze degli altri. E noi questo dobbiamo fare da qui a giovedì: aggrapparci alla speranza che la Slovacchia confermi il grigiore mostrato ieri con il Paraguay. Una squadra impalpabile che, sotto di due gol, non ha saputo neppure abbozzare una minima reazione. Il Paraguay ha passeggiato e dato spettacolo con un attacco che l'Italia manco se la sogna. Santa Cruz, Valdez ...
21 giugno 2010
È di 15,8 milioni l'audience prodotta su Rai Uno da Italia - Nuova Zelanda, con una quota d'ascolto del 68,4 per cento. La partita è stata trasmessa anche su Sky Mondiale 1 dove ha realizzato 2,5 milioni di spettatori per uno share del 10,6 per cento. Al pareggio dell'Italia hanno quindi assistito in media 18,3 milioni di persone, mentre la quota d'ascolto complessiva è stata del 79 per cento. La prima partita della nazionale ai mondiali 2010 ...
20 giugno 2010
Marchetti 6In teoria non dovrebbe prendere voto, come in teoria dovrebbe prendere un brutto voto. La Nuova Zelanda ha tirato due volte in porta: un gol nel primo tempo e un palo sfiorato da Wood sul finire della partita che ha messo i brividi. In occasione del vantaggio neozelandese è tuttavia l'intera difesa mal piazzata che si fa infilare e lui non può farci nulla. Per il resto prosegue nella sua attività di spettatore, iniziata nel secondo ...
20 giugno 2010
Un risultato così se lo aspettavano in pochi. I campioni del mondo dell'Italia costretti ad inseguire la Nuova Zelanda e bloccati dopo i novanta minuti sull'1-1. Delusione per la prestazione degli azzurri, soprattutto considerata la caratura della nazionale avversaria, che pure ha fatto quel che poteva e doveva in campo. Le pagelle dicono tutto. E c'è già chi torna con la mente al girone eliminatorio di Spagna 82': un avvio stentatissimo, ...
20 giugno 2010
A casa sua, a Città del Guatemala, fa il ricercatore scientifico. Un topo di laboratorio, insomma. Deve essersi in fondo sentito a suo agio in una partita nella quale in campo c'erano consulenti di investimento, rappresentati di articoli sportivi, laureati in economia e commercio o in scienze politiche, impiegati di banca. Gente che lavora, insomma, con attrezzi diversi da un pallone. Come lui. Non era però un torneo aziendale, ma un mondiale. E ...
20 giugno 2010
Sventolano le maglie bianchissime dei tifosi degli All Whites come avessero vinto il mondiale. Tutti a torso nudo in un pomeriggio non proprio tiepido. La Nuova Zelanda ha fermato sull'1 a 1 l'Italia campione del mondo. Per loro un altro pareggio storico, dopo quello contro la Slovacchia; per l'Italia un punto che serve a poco soprattutto perché il Paraguay ha vinto, segnato due gol alla Slovacchia e guida con quattro punti il girone F.Si è ...
20 giugno 2010
Nei novanta minuti contro il Paraguay né Gilardino, né Iaquinta, né Di Natale nei venti minuti conclusivi che Lippi gli ha concesso, hanno mai tirato in porta. E se per caso ci hanno provato, nelle due fasi di superiorità azzurra a inizio e fine partita, non è mai accaduto in maniera significativa: tant'è vero che non ce ne ricordiamo noi, e non se n'è accorto il portiere avversario. ...
20 giugno 2010
La partita più viva e divertente del mondiale miete la prima vittima. Sconfitto, immeritatamente, dalla Danimarca per 2-1 il Camerun è la prima squadra a fare i bagagli. E, di riflesso, l'Olanda è la prima qualificata. Sbagliano tanto, tantissimo le due squadre, ma l'impressione è che non abbiano paura di nulla. La gara è divertente, senza virtuosismi eccezionali ma non cala mai di ritmo. Sono gli africani a passare in vantaggio, cullando ...
19 giugno 2010
NEW YORK – Tempo di "World Cup" tempo di sgambetti, calci, falli inesistenti (il goal americano annullato) e – ovviamente – Italia nel mirino. Secondo un video "segreto" siamo noi gli specialisti nelle simulazioni di falli, che peraltro trionfano in ogni partita. Prendiamo il calcione da kung fu del nigeriano Sani Katia al suo antagonista greco Vassilis Torosidis al 33esimo del secondo tempo. A noi, in moviola, è sembrato che il calcio fosse più ...
19 giugno 2010
Ancora una volta, basta poco all'Olanda per ottenere il massimo ed irrompere con più di un piede negli ottavi di finale del mondiale sudafricano. Gli "orange", come era già accaduto contro la Danimarca nel match d'esordio del torneo disputato a Johannesburg, giocano al risparmio, sembrano quasi in difficoltà di fronte al Giappone, ma alla fine vincono. Ed è questo che conta alla fine. Sei punti in due partite rappresentano un bel bottino e ...
19 giugno 2010
Siamo soltanto al primo indizio, in qualche caso al secondo. Ma aspettando che con il passare delle giornate altri ne maturino, contribuendo a confezionare una prova, esiste il ragionevole dubbio che questa coppa del mondo numero 19 possa orientarsi in direzione latino-americana. E riservare alla vecchia Europa un ruolo non più che marginale. La Francia è praticamente già fuori, Italia e Inghilterra sono inciampate all'esordio a differenza della ...
19 giugno 2010
Sarà la poca fiducia che ha accompagnato l’Italia fino in Sudafrica che ci ha fatto sopravvalutare tutte le altre? No, perché qui qualcosa non funziona. Dopo la falsa partenza della Spagna e la Francia che va a rotoli, ecco l’Inghilterra balbetta e la Germania che inciampa e si fa pure male perché perderà Klose per squalifica. La riflessione alternativa è che, con tanti giocatori accasati nei principali campionati europei, e le abbuffate di ...
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Quotidiano politico economico e finanziario ¤ Fondato nel 1865