Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 15 maggio 2011 alle ore 18:16.

My24

Guerra di dati sull'affluenza alle urne dei bolognesi. Il dato delle 12 era apparso subito clamoroso, perché dimostrava un netto dimezzamento del voto: a Bologna per la scelta del sindaco aveva votato meno della metà degli elettori del 2009, cioè il 13,75%, rispetto al 28,67% della precedente consultazione. Il dato era stato fornito dal Viminale, ma il Partito democratico ha tenuto a chiarire che i numeri non sono comparabili, bacchettando il ministero dell'Interno. «Nel valutare i dati sull'affluenza al voto a Bologna occorre ricordare che nel capoluogo dell'Emilia Romagna si votò nel 2009 in giorni diversi: non la domenica e il lunedì, ma il sabato e la domenica», ha spiegato in una nota Maurizio Migliavacca, coordinatore della segreteria nazionale del Pd. «Ciò comporta anche una diversità della condizione della partecipazione al voto, della quale occorre tenere conto», ha sottolineato.
«È incredibile - ha poi aggiunto - la leggerezza con la quale il Viminale ha diffuso i dati senza segnalare questa differenza».

La tornata elettorale di riferimento è quella delle amministrative del 6 e 7 giugno 2009, quando si votò il sabato dalle ore 15 alle 22 e la domenica dalle 7 alle 22. A Bologna venne eletto sindaco il candidato della coalizione di centro sinistra Flavio Del Bono, dimessosi poi nel febbraio 2010.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.