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Questo articolo è stato pubblicato il 16 maggio 2011 alle ore 11:49.

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Ore 17.04. II Proiezione Ipr-Rai: Fassino al 54%, Coppola al 30%
Piero Fassino ancora avanti a Torino, secondo la seconda proiezione di Ipr per la Rai. Il candidato sindaco del centrosinistra avrebbe vinto con il 54%, quello del centrodestra Michele Coppola sarebbe fermo al 30%, mentre il candidato del Terzo Polo sarebbe al 5 per cento.

Ore 16.55. II Proiezione Ipr-Rai: a Milano Pisapia al 46%
In base alla seconda proiezione Ipr-Rai Giuliano Pisapia sarebbe sempre davanti a Letizia Moratti con il 46% dei consensi a fronte del 43% del sindaco uscente.

Ore 16.41. Pisapia: prima proiezione ma iniezione adrenalina
«È solo la prima proiezione, ma è una iniezione di adrenalina». Così Giuliano Pisapia su Twitter commenta i primi dati che lo danno avanti nella sfida milanese.

Ore 16.30. Proiezione Ipr-Rai: a Napoli Lettieri al 42%
Secondo la prima proiezione IPR Marketing per Rai sul voto per il sindaco di Napoli, Gianni Lettieri (Centrodestra) è al 42,0%, Luigi De Magistris (Idv e altri) al 23% e Mario Morcone (Centrosinistra) è al 21,5%.

Ore 16,21. Proiezione Ipr-Rai: Merola (Pd) al 47%
Secondo la prima IPR Marketing per Rai, riguardante i voti ai candidati a sindaco per Bologna,Virginio Merola (Centrosinistra) e al 47,0% mentre Manes Bernadini (Centrodestra) è al 32,0%.

Ore 16.19 Proiezione Ipr-Rai: a Milano avanti Pisapia
Secondo la prima IPR Marketing per Rai, riguardante il voto per il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia (centrosinistra) è in testa con il 45% mentre Letizia Moratti (centrodestra) è al 44%.

Ore 15,00. Urne chiuse, inizia lo spoglio
Urne chiuse in tutta Italia, inizia lo spoglio per le elezioni amministrative provinciali e comunali che, complessivamente, interessano oltre 13 milioni di italiani in gran parte del Paese. Un test importante anche per il governo nazionale. In particolare, tra ieri e stamattina si è votato in poco meno di 1.200 Comuni e in 11 Province. Oltre 10 milioni gli elettori chiamati ai seggi nei Comuni, più di tre milioni nelle Province.