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Questo articolo è stato pubblicato il 25 febbraio 2013 alle ore 15:51.

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(LaPresse)(LaPresse)

Ore 19,45.Theiner: Svp certamente supera la soglia di sbarramento
«La Svp certamente supera il quorum del 20% in Regione". Lo ha detto il segretario del
partito Richard Theiner, annunciando che il 'partito di raccolta' degli altoatesini di lingua tedesca ha superato la soglia di sbarramento prevista per le minoranze linguistiche. «Per la Svp - ha aggiunto Theiner - si tratta di un risultato molto buono, che è stato raggiunto perchè siamo l'unico partito di lingua tedesca con un programma vero. Soprattutto in tempi di crisi la gente chiede sicurezza». Meno positivo il giudizio di Theiner sulla situazione a livello nazionale: «Siamo in alto mare...», si è limitato a dire.

Ore 19,40. Cohn-Bendit: domani lo spread sarà alle stelle
«L'Italia è nella merda, va molto male». Non ha mezzi termini, Daniel Cohn-Bendit - capogruppo dei Verdi al Parlamento europeo. Sconcertato dal successo di Grillo, che avvicina a Mussolini e dalla tenuta del centro-destra. «La situazione è molto difficile, domani lo spread andrà alle stelle», pronostica il franco-tedesco all'Ansa.«È giusto dire che sono state punite le politiche d'austerità ma ora che succede? Grillo darà mille euro a testa a tutti? E Berlusconi restituirà l'Imu?».

Ore 19,33. Alta tensione nella sede di Fli
Alta tensione nella sede di Fli, dove Gianfranco Fini sta seguendo lo spoglio elettorale assieme ai dirigenti del Partito. In particolare si attendono i risultati della Camera dove è candidato lo stesso Fini. Gli occhi sui monitor stanno controllando lo 'score' dell'Udc per vedere se supera o meno il 2 per cento. In tal caso verrebbe recuperato anche Fli, sempre che la coalizione superi la soglia del 10 per cento. Comunque Fini dovrebbe parlare solo domani quando si avranno i risultati definitivi e i seggi di Camera e Senato.

Ore 19,32. Nessuna dichiarazione di Renzi
Ancora nessuna dichiarazione da parte di Matteo Renzi sui numeri delle elezioni: il sindaco Pd di Firenze è nel suo ufficio di Palazzo Vecchio a consultare i dati del Viminale e quelli delle proiezioni, in attesa di uno scenario più chiaro. Era previsto un collegamento con la maratona elettorale di La7 fra le 17 e le 18, rinviato: verso le 19 è stata trasmessa soltanto l'immagine della sua poltrona vuota.

Ore 19,30. Usa: amici dell'Italia qualunque sia l'esito delle urne
«Riconosciamo i passi in avanti compiuti da Mario Monti, ma per fare altri commenti sull'esito del voto in Italia dobbiamo aspettare»: lo ha detto all'Ansa un portavoce del Dipartimento di Stato americano. «L'Italia è un alleato di lunga data e il rapporto di amicizia proseguirà qualunque sia l'esito del voto», ha aggiunto.

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