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Questo articolo è stato pubblicato il 25 febbraio 2013 alle ore 15:51.
Ore 23,08. Alfano: la maggioranza degli italiani non è con il Pd
«Non mi sento di fare prognosi con uno 0,8 ballerino - ha detto Angelino Alfano, intervenuto a Porta a Porta -. Quando noi abbiamo vinto nel 2008 abbiamo vinto con chiarezza. È chiaro che non c'è una maggioranza degli italiani a sostegno di Bersani». «Ci davano per morti e siamo vincenti al Senato e forse alla Camera - ha aggiunto Alfano - e da questo non si può prescindere. Gli italiani se ne sono fregati degli endorsement stranieri e di adozioni a distanza del governo Monti».
Ore 22,42. Monti: risultato soddisfacente
«I risultati sono ancora incerti. Solo domani sarà possibile una valutazione più approfondita. Nell'ambito di questi risultati, il nostro risultato é soddisfacente. Qualcuno lo aveva ipotizzato superiore ma noi siamo soddisfatti. Credo che considerando il quadro attuale, abbiamo acquisito se possibile anche più rilievo». Lo ha affermato il premier uscente Mario Monti, nella conferenza stampa in cui ha commentato l'andamento del voto. Il risultato di Scelta Civica, ha osservato il professore, «era stato da alcuni ipotizzato leggermente superiore, ma io sono molto soddisfatto alla luce di alcuni elementi». Monti ha parlato del fattore tempo («abbiamo dato notizia di questa lista e coalizione il 4 gennaio. Sono passati 50 giorni, abbiamo avuto oltre 3 milioni 200mila elettori, partendo da zero, senza strutture e mezzi e anche con esperienza molto limitata». Il secondo elemento è stato il programma, che Monti ha definito «serio», senza «promesse». Secondo l'ex rettore della Bocconi, «il premio di maggioranza ha avuto un ruolo esorbitante nell'attribuzione di seggi e in un modo che non ha pari in altri Paesi». Ora, ha poi sottolineato, bisogna «garantire a Paese un governo per le riforme». Infine, Monti ha ricordato che «da domani Scelta civica diventa struttura».
Ore 21,26. Letta: il voto anticipato non è una soluzione
«Prima di scenari sul dopo voto aspettiamo i risultati finali. Rimaniamo fiduciosi. E ipotesi nuovi voti anticipati non sarebbe la soluzione». Lo ha scritto su Twitter il vicesegretario del Pd Enrico Letta.
Ore 22.11. Letta: chi vince alla Camera, farà le prime proposte al Capo dello Stato
«Chi vince alla Camera, chiunque sia, dovrà avere l'onere di fare le prime proposte al Capo dello Stato». Lo ha detto il vicesegretario del Pd, Enrico Letta. «Questa coalizione é in testa al Senato e speriamo di essere in testa anche alla Camera dei deputati». Letta ammette che «al Senato non c'é maggioranza».
Ore 22,06. Fini: per l'Italia il peggio deve ancora venire
«Per quanto ci riguarda é impossibile nascondere un risultato totalmente negativo ed é inutile recriminare. Per l'Italia temo che il peggio debba ancora venire». Lo dice Gianfranco Fini.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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