Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 25 febbraio 2013 alle ore 15:51.
Ore 19,26. Micciché: le urne non ci hanno premiato
«Le urne non ci hanno premiato, ma se si crede in un progetto lo si deve portare avanti comunque«. Lo ha detto il leader di Grande Sud, Gianfranco Micciché commentando
i dati elettorali del suo schieramento politico. «Non ho nessun rammarico per la mancata elezione. Sono contento per tutto ciò che ho fatto in politica. Non posso che fare i complimenti al presidente Berlusconi, che in due mesi é riuscito a non far vincere la sinistra».
Ore 19,21. Giannino: il governo ha pochi mesi per abbattere costi della politica e nuova legge elettorale
«Allo stato: governo di pochi mesi, per abbattere costi politica e nuova legge elettorale, e un nuovo Capo dello Stato fuori da vecchi partiti». Così Oscar Giannino (Fare) commenta i risultati elettorali su Twitter.
Ore 19,20. Dario Fo: Berlusconi ha recuperato con una trovata da peracottaro
«Gli attuali risultati elettorali? Sono rattristato, Berlusconi ha recuperato voti con una trovata da peracottaro di terza categoria, la storia della restituzione dell'Imu». Così Dario Fo, il premio Nobel, ospite della maratona elettorale di Radio2 .«C'é un paese peggiore, che é quello che cade nelle trappole dell'informazione«, ha aggiunto il premio Nobel. Lei ha sostenuto Grillo, é soddisfatto del risultato? «Sono contento di aver capito che non c'era da scherzare con un programma come quello del Movimento 5 Stelle, perché un fenomeno così non si era mai visto», ha detto Fo a Radio2.
Ore 19,17. Enrico (Fare per Fermare il declino): abbiamo perso
«Fare per Fermare il declino ha perso le elezioni. Il nostro risultato é largamente al di sotto delle aspettative. Sicuramente scontiamo il fatto di essere una forza giovane che ha cercato di articolare il proprio messaggio su un programma complesso e ambizioso, mentre tutti gli altri competitor hanno puntato su slogan semplicistici e spesso incompatibili con i vincoli a cui il Paese é soggetto». Lo afferma in una nota Silvia Enrico, coordinatrice nazionale di Fare per Fermare il declino.
Ore 19,15. Dipartimento di Stato amerciano: seguiamo con attenzione l'esito del voto
«Stiamo seguendo con grande attenzione i risultati delle elezioni italiane»: lo ha detto un portavoce del Dipartimento di Stato americano, rispondendo a una domanda dell'Ansa.
Ore 19,10. Sel: decisivo l'esito del voto alla Camera
«L'esito del voto alla Camera è decisivo, chi vincerà avrà la responsabilità di avanzare una proposta al Paese». Così Nicola Fratoianni, del coordinamento nazionale di Sel, ha commentato i primi esiti del voto sottolineando la necessità di attendere i dati reali per ulteriori commenti.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Dai nostri archivi
Moved Permanently
The document has moved here.
Cronaca
- Grillo: Pd e Pdl votino fiducia al governo M5S. Bersani: basta battute
- De Gregorio: 3 milioni da Berlusconi per sabotare il governo Prodi. Cavaliere indagato, sequestrata cassetta di sicurezza
- I «5 Stelle» e internet: come il movimento di Grillo si pensa e si organizza sul web
- Bersani e Grillo, programmi a confronto: «vicini» su pagamenti Pa e sgravi Pmi, lontani sulla grande industria
- Per governare a Bersani mancano 37 senatori
I video di Stefano Folli
- Elezione dei presidenti delle Camere, verso il primo test
- Monti e lo sforzo di separare Vendola e Bersani
- IL PUNTO / Bersani e Monti, una nuova mappa dell'Italia politica (di Stefano Folli)
- IL PUNTO / Berlusconi-Maroni, accordo obbligato frutto di due debolezze (di Stefano Folli)
- IL PUNTO/Monti tra incidenti di percorso e speranze europee (di Stefano Folli)
Flussi e sondaggi
- Lo «spread» tra le due coalizioni si è ridotto nell'ultimo mese. Guarda la media dei sondaggi
- Lombardia e Campania, duello per il Senato
- Ecco che cosa dice la legge elettorale sull'indicazione dei capi coalizione
- L'Italia di oggi sta peggio della Grecia. Ritorno al voto? Il porcellum riprodurrebbe l'ingovernabilità
- Il Movimento 5 stelle prende voti da tutti i partiti
Il Punto di Stefano Folli
- In attesa di un futuro piano B, Bersani e il Pd evitano gli ultimatum
- Nel duello Berlusconi-Monti il premier «in pectore» fa poco notizia
- Se sarà «governo del presidente» occorre un presidente che lo garantisca
- L'ambizione, nonostante tutto, di diventare il Polo riformista
- Grillo è tornato e vuole contendere l'elettorato a Berlusconi